Il ministro britannico per le Americhe e l'Europa, Alan Duncan, ha dichiarato, ieri, durante una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri ecuadoriano, José Valencia, a Quito (Ecuador), che il fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, non sarà estradato verso nessuno paese con la pena di morte, secondo l'accordo raggiunto da entrambe le nazioni.
"È un termine, una condizione fondamentale dell'accordo raggiunto, che non gli permetteremo di essere estradato da nessuna parte, dove potrebbe essere sottoposto a pena capitale", ha spiegato Duncan.
Il ministro britannico ha anche assicurato che il Regno Unito è preoccupato per la salute di Assange e che sta garantendo il giusto processo.
Insomma, parola di Ministro. Ci sarà da fidarsi?
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