La cantante e rapper Cardi B ha intervistato il senatore degli Stati Uniti e candidato presidenziale democratico per le elezioni del 2020, Bernie Sanders, sull'economia, il sindacato, la disoccupazione.

In un video condiviso dalla cantante nella giornata di martedì, si vedono i due discutere di questioni riguardanti la condizioni di vita della classe operaia.

"Un paio di settimane fa ho chiesto ai miei seguaci se tutti voi aveste avuto la possibilità di porre una domanda a un candidato democratico, quale sarebbe quella domanda?”, si legge nella didascalia del video. "L'argomento che è stato menzionato di più da tutti voi è stato quello riguardante l’aumento del salario minimo".

Cardi B ha chiesto a Sanders: “Che cosa faremo dei salari in America? Ad esempio, io, come newyorkese, non ora, ma sai, quando non ero famosa, non importa quanti lavori ho avuto, non sono riuscita a far quadrare i conti. Ad esempio, non sono stata in grado di pagare l'affitto, i trasporti e mangiare”.

Sanders ha riconosciuto la disparità salariale e ha affermato che milioni di persone vivono con "stipendi da fame".

"In questo momento, ci sono decine di milioni di persone che stanno guadagnando quello che considero uno stipendio da fame", ha detto. “Riesci a immaginare qualcuno oggi che guadagna 9 dollari all'ora? Come paghi l'affitto? Come paghi per il cibo? Come paghi per i trasporti?”.

Quindi per Sanders, i sindacati sono importanti nella negoziazione di salari equi. Ha detto che i lavoratori dovrebbero essere in grado di unirsi facilmente ai sindacati in modo che possano contrattare collettivamente per un salario dignitoso. Sanders ha anche parlato della sua legislazione, dove aumenterebbe il salario minimo a 15 dollari all'ora.

La cantante ha poi parlato del fatto che ci sono posti di lavoro nel paese ma vengono pagati poco. L’attuale tasso di disoccupazione negli USA è al 3,7%.

Cardi B è una esplicita sostenitrice di Sanders e ha incoraggiato i suoi fan a inviare ulteriori domande per future discussioni.