Durante un'intervista con l'agenzia di stampa cinese Xinhua, rilasciata oggi, Maduro ha sottolineato l'alleanza del Venezuela con la Cina in un momento in cui Caracas sta lavorando duramente per affrontare il blocco e le azioni di disturbo di Washington.

“Entrambe le nazioni hanno realizzato progressi nella cooperazione commerciale, energetica, finanziaria, tecnologica, culturale, politica e diplomatica. Siamo in un momento ottimale ", ha evidenziato il presidente venezuelano.

Maduro, infatti, ha insistito sulla necessità che i paesi del mondo si evolvano verso un processo di cooperazione e rispetto, affinché il diritto internazionale trionfi sui "tentativi suprematisti di alcuni imperi".

D'altra parte, il leader venezuelano ha elogiato lo sviluppo raggiunto dal gigante asiatico in vari campi anche nel bel mezzo di difficoltà. "La Cina ha raggiunto il proprio modello scientifico, tecnologico, industriale ed è ammirata nel mondo", ha aggiunto.

Dopo l'auto proclamazione come "presidente responsabile" del Venezuela di Juan Guaidó, capo dell'Assemblea nazionale, la maggior parte dei paesi occidentali, in particolare gli Stati Uniti, fingendo che la rielezione di Maduro non fosse legittima, hanno sostenuto il colpo di stato dell'esponente dell'opposizione.

Tuttavia, la Cina, insieme ad altri paesi, ha respinto il piano di colpo di stato americano e ha ratificato il suo sostegno al Venezuela di fronte alle "sanzioni crudeli" e alle pressioni economiche di Washington.