Studiare negli Stati Uniti è ancora una buona scelta per gli studenti cinesi?



di Shi Tian - Global Times

Nove studenti universitari della Arizona State University (ASU) dalla Cina, nel far ritorno in facoltà per il nuovo semestre, sono stati arrestati all'aeroporto internazionale di Los Angeles, secondo quanto reso noto dalla stessa università nella giornata di venerdì.

Nessuna informazione dettagliata è stata ancora fornita dalla dogana e dalla protezione delle frontiere degli Stati Uniti, ma i funzionari scolastici hanno confermato l'idoneità accademica degli studenti a tornare all'università e negli Stati Uniti con il loro visto. Il presidente dell'ASU Michael Crow ha affermato che "gli studenti erano in possesso di tutta la documentazione necessaria per entrare negli Stati Uniti" e il portavoce dell'università Jerry Gonzalez ha dichiarato che "le detenzioni non si basano su accuse di disonestà accademica".

Gli Stati Uniti sono ancora una buona destinazione per gli studenti cinesi per studiare all'estero? In questo caso, la domanda merita la considerazione di ogni famiglia cinese.

Tra le crescenti tensioni tra i due paesi, gli Stati Uniti stanno cercando di separarsi dalla Cina, non solo negli scambi ma in quasi tutti gli altri settori. Con le sue frequenti mosse negli scambi educativi e culturali, tale intenzione si sta chiarendo.

Un paio di giorni prima dell'incidente che ha coinvolto studenti dell'ASU, uno studente cinese di 20 anni è stato rimpatriato all'aeroporto di Detroit e gli è stato annullato il visto perché aveva un giubbotto antiproiettile nei suoi bagagli che portava negli Stati Uniti, un paese in cui le sparatorie sono sempre più comuni.

E secondo il China Scholarship Council, nel 2018 la Cina ha pianificato di finanziare 10.313 studenti per studiare negli Stati Uniti e 331 (3,2 per cento) non sono riusciti a entrare negli Stati Uniti a causa di problemi di visto. Nel primo trimestre del 2019, il tasso è salito al 13,5 per cento.

Un'alta percentuale di famiglie cinesi ha in programma di mandare i propri figli a studiare all'estero. Gli Stati Uniti, padroneggiando risorse educative avanzate, sono sempre stati una destinazione privilegiata. Alcuni genitori investono anche pesantemente in case vicino al campus negli Stati Uniti per fornire ai loro figli l'accesso alla prestigiosa scuola nordamericana sin dalla tenera età. Nell'anno accademico 2017/2018, oltre 360.000 studenti cinesi studiavano nelle università statunitensi, rappresentando un terzo degli studenti stranieri del paese e apportando benefici economici per circa 13,9 miliardi di dollari.

Ma ne vale la pena? Gli Stati Uniti stanno cambiando radicalmente, così come le relazioni Cina-USA. I cinesi dovrebbero prepararsi ai potenziali rischi di vivere e studiare negli Stati Uniti. Dati i casi recenti, l'intero piano educativo che una famiglia prepara per un bambino potrebbe essere distrutto dal capriccio arbitrario e freddo di un ufficiale americano dell'immigrazione.

La Cina ha sempre sperato di migliorare gli scambi interpersonali e di allentare le tensioni tra le due parti, ma la cooperazione non può in alcun modo essere costruita sulla base di una volontà unilaterale. In tale contesto, i cinesi dovrebbero essere davvero ben consapevoli e ben preparati per il disaccoppiamento dagli Stati Uniti. In particolare, gli studenti che intendono studiare all'estero dovrebbero pensarci due volte prima di prendere una decisione che cambia la vita.

(Traduzione de l’AntiDiplomatico)

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa