Russia, il vero vincitore delle elezioni a Mosca è il Partito Comunista

I media mainstream hanno speculato molto sulle recenti elezioni municipali a Mosca. Ma il vero vincitore è il Partito Comunista della Federazione Russa.

I comunisti infatti aumentano la loro presenza con otto seggi in parlamento in più rispetto al 2014, come riportato dalla Commissione elettorale russa sulle elezioni tenute nella capitale del paese domenica.

Ciò significa un raddoppio del potere elettorale dell’organizzazione nell'assemblea legislativa di Mosca, come ha sottolineato Valentin Gorbunov, capo della Commissione elettorale.

Il partito di maggioranza resta Russia Unita nonostante abbia perso un terzo dei suoi seggi. L'organizzazione politica del presidente Vladimir Putin ha conquistato 26 dei 45 membri del Parlamento cittadino.

"Il partito ha mostrato la sua leadership politica", ha dichiarato Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino, che ha anche definito le elezioni una grande opportunità per analizzare i risultati e trarre alcune conclusioni sul futuro.

I seggi rimanenti sono stati conquistati da Yábloko e Russia Giusta.

Oltre alla struttura della Duma di Mosca, sono stati eletti membri di 12 assemblee legislative, governatori di 16 regioni e altre aree locali, riferisce l'agenzia Prensa Latina.

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa