All'inizio della prossima settimana, il presidente russo Vladimir Putin arriverà in visita ufficiale in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi Uniti, che sarà la prima volta dal 2007 che Putin visiterà questi paesi.

Mancano pochi giorni prima dell'inizio delle visite, il presidente russo ha risposto alle domande del corrispondente di Al Arabiya Mohammed Tomaihi, Sky News Arabia, Mohannad Khatib e il capo del dipartimento dei programmi politici di RT in arabo, Salam Musafira.

Siria

Per quanto riguarda la Siria, il presidente russo ha sottolineato che "tutte le forze schierate illegalmente all'interno di qualsiasi Stato sovrano, in questo caso la Siria, devono partire" e ha sottolineato che "la sua integrità territoriale deve essere completamente ripristinata".

Il presidente ha sottolineato che ciò vale per tutti i governi allo stesso modo. "Se il nuovo governo legittimo della Siria sceglie di dire che non ha più bisogno della presenza militare della Russia, allora sarà valido anche nel caso della Russia", ha precisato.

Approccio alla NATO

Rispondendo alla domanda sull'approccio delle strutture della NATO ai confini russi, Putin ha commentato che "abbiamo sempre sentito quella minaccia e espresso la nostra preoccupazione al riguardo", osservando che nonostante le affermazioni sulla sua trasformazione, l'Alleanza atlantica continua essendo una struttura militare e "ovviamente, non siamo contenti che le strutture di un blocco militare si avvicinino ai nostri confini".

Per quanto riguarda la questione iraniana, Putin ha affermato che è necessario rispettare gli interessi di "una grande potenza come l'Iran" e ha affermato che, per raggiungere un "programma positivo" nella regione, la cosa cruciale è "il riconoscimento degli interessi legittimi" degli stati.

Putin ha affermato di dare "molta importanza" alla sua prossima visita. Secondo il leader russo, le relazioni con l'Arabia Saudita, che ha definito "uno dei paesi chiave della regione", sono importanti per la Russia. Da parte sua, gli Emirati Arabi Uniti sono "uno dei partner russi più vicini e promettenti in tutti i paesi del Golfo Persico", ha affermato il capo dello stato russo.

"Consideriamo l'Arabia Saudita uno stato amico. Ho ottime relazioni sia con il re che con il principe ereditario. Abbiamo fatto buoni progressi praticamente in ogni area", ha detto Putin.