Le riserve di lingotti d'oro proteggeranno la Russia dal crollo dei prezzi del petrolio


L'economia russa è ancora legata alla produzione e alla raffinazione del greggio, e quindi la situazione del mercato può influenzarla, ha dichiarato affermato il ministro delle finanze russo Anton Siluanov in un'intervista alla CNBC. Mentre Mosca è soddisfatta dell'attuale prezzo del petrolio, i possibili disordini del mercato non comporteranno uno "shock" al suo budget.

“Per questo motivo, il budget si basa su regole ì che tengono conto di un prezzo del petrolio di $ 42 al barile. E indipendentemente da come andranno le cose con il prezzo del petrolio, saremo in grado di finanziare i nostri obblighi perché abbiamo accumulato sufficienti riserve auree, oltre il sette percento del PIL", ha spiegato il ministro.

"Pertanto, anche se i prezzi del petrolio si porteranno a $ 30 al barile o $ 20 al barile saremo in grado di onorare i nostri obblighi per tre anni senza shock o difficoltà per il nostro budget."

La Russia ha attivamente riempito le sue casse di oro, dopo aver aggiunto circa 12 tonnellate di metallo prezioso alle sue riserve a settembre. Attualmente, le riserve d'oro totali della Russia ammontano a 72,1 milioni di once troy (2.242,56 tonnellate) e valgono circa $ 108 miliardi, secondo gli ultimi dati della banca centrale.
Le riserve internazionali del paese, che includono valuta estera e altre attività liquide, hanno superato l' 11 ottobre i $ 535 miliardi.

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

F-16, "bersagli legittimi" e NATO. Cosa ha detto (veramente) Vladimir Putin

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa