Perché Huawei è stata in grado di resistere alle pressioni statunitensi nel 2019?



Global Times

Mentre gli attacchi dal paese più potente del mondo hanno trasformato il 2019 nell'anno più difficile di sempre per Huawei, il colosso cinese delle telecomunicazioni è ancora in piedi e sta andando bene.

Huawei era solita adottare un approccio di basso profilo per fare affari, ma il suo successo, soprattutto in termini di tecnologia 5G, lo ha trasformato in un obiettivo per l'amministrazione Trump, che vede l'azienda come una minaccia dalla forza high-tech della Cina. Per molti a Washington, attaccare Huawei è un mezzo per indebolire la Cina.

Dalla detenzione della dirigente senior Huawei Meng Wanzhou in Canada alla collocazione di Huawei nell'elenco delle entità del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, una serie di incidenti ha costretto Huawei al centro della scena della lotta tecnologica globale tra Stati Uniti e Cina. Per offrire al pubblico una migliore comprensione di Huawei e ottenere un ambiente commerciale equo per l'azienda, il fondatore Ren Zhengfei ha concesso un numero senza precedenti di interviste esclusive - 37 - a media nazionali e stranieri nell'ultimo anno.

Nel frattempo, il bullismo statunitense non ha impedito a Huawei di andare avanti. Finora nel settore del 5G di alto profilo, Huawei ha firmato 65 contratti commerciali a livello globale, con oltre 200.000 stazioni base spedite, collocandolo al primo posto tra i fornitori globali.

Per quanto riguarda il motivo per cui Huawei è in grado di affrontare le sfide più gravi, potrebbe avere qualcosa a che fare con il suo forte senso di crisi, che ha permesso a lungo di essere preparata per lo scenario peggiore. HiSilicon, il chip arm di Huawei, ha segretamente sviluppato i chip Kirin di backup per garantire la sicurezza dell'approvvigionamento.

Ora alcuni media nordamericani stanno attribuendo il successo di Huawei all'enorme supporto del governo, che è sbagliato e ignora completamente l'enorme investimento della società in risorse umane e finanziarie in ricerca e sviluppo (R&S) negli ultimi tre decenni. Anche di fronte ai venti politici, Huawei non ha mai smesso di investire in ricerca e sviluppo scientifico e tecnologico e prevede di investire più che mai.

Huawei ha investito $ 15 miliardi in ricerca e sviluppo nel 2018 e secondo le previsioni il suo sito Web investirà altri $ 100 miliardi nei prossimi cinque anni. Solo nel settore del 5G, la sua spesa in ricerca e sviluppo supererebbe quest'anno i 10 miliardi di yuan ($ 1,4 miliardi), con oltre 10.000 ingegneri ed esperti in ricerca e sviluppo nel 5G, ha dichiarato Yang Chaobin, presidente della linea di prodotti 5G di Huawei, a giugno.

Infine, nel 5G e in altri settori critici di alta tecnologia, la concorrenza tra le aziende tecnologiche cinesi rappresentate da Huawei e i loro colleghi con sede negli Stati Uniti sarà inevitabile. Nonostante una tregua commerciale tra i due paesi, un ulteriore disaccoppiamento ad alta tecnologia potrebbe portare a una tempesta ancora più intensa per Huawei. Ma la pressione politica non schiaccerà Huawei, figuriamoci alcune notizie fuorvianti.

(Traduzione de l’AntiDiplomatico)

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

"Bersagli legittimi". La Russia passa ufficialmente ad una nuova fase del conflitto

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomatico Adesso si fa sul serio, la Russia sta passando ad una nuova fase. A Mosca le indagini proseguono e poco fa le dichiarazioni del presidente Putin, del capo del...

F-16, "bersagli legittimi" e NATO. Cosa ha detto (veramente) Vladimir Putin

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...

Pepe Escobar - Il Collegamento Nuland - Budanov - Crocus

  di Pepe Escobar – Strategic Culture [Traduzione a cura di: Nora Hoppe]   Cominciamo con la possibile catena di eventi che potrebbe aver portato all'attacco terroristico sul Crocus....

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa