Droni e i caccia F-16 hanno bombardato diverse posizioni nel Movimento di resistenza islamica dell'Iraq domenica scorsa , noto come Kataeb Hezbollah, che fa parte delle Unità di mobilitazione popolare dell'Iraq (Al-Hashad Al-Shabi, in arabo) nel distretto di Al-Qaim, nella provincia di Al-Anbar (ovest). L'attacco ha provocato più di 20 morti e 51 feriti.
Migliaia di iracheni hanno partecipato oggi martedì ai funerali delle vittime di questo attacco statunitense e hanno marciato verso l'ambasciata americana a Baghdad, la capitale irachena, gridando "Morte agli Stati Uniti" e "Morte ad Israele".
I manifestanti hanno attraversato i posti di blocco che normalmente limitano l'accesso alla Green Zone ad alta sicurezza, dove si trova l'ambasciata e hanno divelto le telecamere di sicurezza, dato fuoco all'entrata e al posto di blocco della legazione . Si sono uditi colpi dall'interno e da varie parti dell'edificio.
I manifestanti hanno anche bruciato la bandiera americana di fronte all'ambasciata e installato la bandiera di Al-Hashad Al-Shabi sul muro.
Infuriati dalla nuova aggressione degli Stati Uniti contro le loro forze armate, gli iracheni hanno chiesto l'espulsione degli americani schierati nel loro paese e la chiusura dell'ambasciata. Inoltre, hanno messo le tende davanti alla legazione americana per stabilire un presidio.
BREAKING VIDEO: Video shows U.S. embassy military guards remain at U.S. Embassy in Baghdad as attack on embassy is underway pic.twitter.com/b0irLIHKJ4
— LIVE Breaking News (@NewsBreaking) 31 dicembre 2019
Several thousand protesters demonstrate in front of the US embassy in Baghdad over US air strikes that killed more than two dozen paramilitary fighters at the weekend. pic.twitter.com/cUqCpGVkve
— AFP news agency (@AFP) 31 dicembre 2019
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