Oggi, il segretario alla Difesa americano Mark Esper ha dichiarato che Washington ha ottenuto informazioni secondo cui l'Iran o le forze che sostiene stanno pianificando nuovi attacchi contro l'ambasciata degli Stati Uniti in Iraq e ha minacciato "azioni preventive" se questi piani saranno realizzati.

"Ci sono indicazioni che potrebbero essere in programma ulteriori attacchi, il che non è una novità, l'abbiamo visto per due o tre mesi", ha dichiarato il Segretario alla Difesa.



"Se avremo informazioni su [questi] attacchi o qualche tipo di prova, prenderemo misure preventive per proteggere le forze americane e anche la vita degli americani", ha aggiunto.

In precedenza, il 31 dicembre, numerosi manifestanti hanno dato fuoco alla recinzione che protegge l'ambasciata degli Stati Uniti, dando fuoco al checkpoint della missione diplomatica e lanciando pietre.

Esper ha ordinato lo schieramento di circa 750 soldati in Medio Oriente dopo l'attacco all'ambasciata americana a Baghdad.