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Quale opportunità ci dà quell'accordo che ci lascia l'11% della nostra terra?, è la domanda che ha posto il presidente palestinese Mahmoud Abbas durante il suo discorso durante la sessione di emergenza della Lega dei Paesi arabi per discutere il piano americano proposto dal presidente Donald Trump per il Medio Oriente.

A questo proposito, Abbas ha dichiarato: "Il cosiddetto accordo del secolo divide lo stato palestinese in 6 zone e non dà ai palestinesi che solo il 6% della Cisgiordania e di Gaza".

Abbas ha completamente respinto l'assunto che "gli Stati Uniti sono un mediatore nel processo di pace".

"Smetteremo di coordinare la sicurezza e non ci ritireremo dalle nostre posizioni fino a quando gli americani e gli israeliani non si ritireranno" dal loro progetto (l'accordo del secolo) e non accetteremo che gli Stati Uniti impongano la loro legittimità e annullino tutti i riferimenti internazionali ", ha aggiunto.

In un'altra parte del suo discorso, Abbas ha sottolineato: "O prendiamo tutti i nostri diritti in conformità con le risoluzioni della legittimità internazionale o (Israele) dovrà assumersi tutte le sue responsabilità come potere occupante".

Inoltre, ha sottolineato che la visione che gli americani presenteranno al Consiglio di sicurezza non è diversa da quella presentata sopra e che non vi sono stati emendamenti al disegno di legge presentato alla Lega araba.

Rispondendo a tutti coloro che credevano che "l'accordo del secolo" sia un'opportunità, il presidente palestinese ha ribadito: "Non c'è nulla di positivo al riguardo, e nessuno può accettare di concedere questo progetto a una popolazione di 13 milioni, in cui non c'è una vera opportunità ".