Dmitry Yazov, ultimo Maresciallo dell'Unione Sovietica, muore a 95 anni

Dopo una lunga malattia è morto a Mosca all'età di 95 anni, Dmitry Yazov, l'ultimo maresciallo dell'Unione Sovietica.

Dmitry Yazov ha ricevuto il grado di Maresciallo dell'Unione Sovietica nel 1990 ed è diventato l'ultimo comandante militare a cui è stato assegnato il grado. Era anche un veterano della Grande Guerra Patriottica e l'ultimo Ministro della Difesa dell'URSS (ha servito come Ministro della Difesa dell'URSS nel 1987-1991).

Dmitry Yazov nacque nel 1924 nella regione di Omsk. Nel 1941, all'età di 17 anni, entrò a far parte dell'Armata Rossa e fu addestrato alla Scuola di fanteria ‘bandiera rossa’ di Mosca. Iniziò a prestare servizio al fronte nel 1942. Alla fine della guerra, era il comandante del plotone, è stato ferito due volte, ha partecipato a battaglie vicino a Leningrado e all'offensiva nel Baltico.

Dopo la guerra, nel 1956, Yazov si laureò all'Accademia militare di Frunze. Durante gli anni della guerra fredda, Yazov divenne comandante del reggimento.

-Nel 1962, durante la crisi dei Caraibi, il suo reggimento fu schierato a Cuba per dimostrare resistenza alla potenziale invasione dell'esercito americano.

-Nel 1967, si laureò all'Accademia militare dello stato maggiore, prestò servizio in Transbaikalia e dal 1973 comandò la 4° armata.

-Nel 1979 divenne comandante delle truppe del gruppo centrale di forze in Cecoslovacchia.

-Durante lo scoppio della guerra in Afghanistan, comandò le truppe del distretto militare dell'Asia centrale negli anni 1980-1984. Nel 1984, diresse il distretto militare dell'Estremo Oriente.

Nel 1987, Dmitry Yazov divenne ministro della difesa dell'Unione Sovietica con il grado di generale dell'esercito. Nel 1990, Mikhail Gorbachev gli ha assegnato il grado di Maresciallo.

Nel 1991, Dmitry Yazov si unì al putsch del Comitato di emergenza dello Stato e ordinò di portare i carri armati a Mosca. Successivamente, è stato licenziato e arrestato. Fu rilasciato dalla custodia solo nel 1993 insieme ad altri membri del Comitato di emergenza statale e fu amnistiato dalla Duma di Stato nel 1994.

Dopo le sue dimissioni, Yazov è stato consigliere e ispettore generale presso il Ministero della Difesa. Il 4 febbraio 2020 gli è stato assegnato l'Ordine al merito alla Patria (3° grado).

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa