Israele sfrutta il COVID-19 per usurpare altre terre ai palestinesi


L'ambasciatore palestinese presso le Nazioni Unite (ONU), Riyadh Mansur, ha scritto ieri tre lettere al segretario generale delle Nazioni Unite, al Consiglio di sicurezza e all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, denunciando l'escalation di annessioni e colonie illegale da parte del regime israeliano.

"(Israele) utilizza l'attenzione della comunità internazionale negli sforzi e nella cooperazione per contrastare la diffusione del coronavirus, al fine di accelerare il processo pianificato di annessione della terra palestinese, in grave violazione del diritto internazionale " , riporta l'Agenzia di stampa palestinese WAFA, che ha citato Mansur.

In questo modo, il diplomatico palestinese ha respinto i piani di costruzione di altre 1.739 case - approvate alla fine dello scorso febbraio dal regime israeliano -, la maggior parte delle quali sarà collocata negli insediamenti nella Cisgiordania occupata.

Anche se, continua Mansur, la città di Beit Lahm (Betlemme) è soggetta a una severa quarantena, a causa della presenza di infetti da coronavirus, i coloni israeliani hanno approfittato dell'isolamento dell'area per distruggere almeno 1.200 tra ulivi e vigneti.

Mansur ha anche denunciato l'istituzione di un nuovo percorso di separazione nei pressi dell'insediamento illegale di Maale Adumim, a est della città palestinese di Al-Quds (Gerusalemme).

"Ciò significa il sequestro di vaste aree di terra palestinese e faciliterà i piani coloniali israeliani nella regione, alla luce del totale disprezzo per i continui appelli internazionali per fermare tali azioni", ha denunciato il rappresentante palestinese presso le Nazioni Unite.

D'altra parte, ha condannato i crescenti attacchi israeliani contro civili palestinesi e ha menzionato il recente caso di una vittima della violenza israeliana, l'adolescente Muhamad Hamayel, 15 anni, che è stato ucciso dopo essere stato colpito alla testa dopo che le forze israeliane hanno preso d'assalto la strategica collina di Jabal Al-Arma, situata vicino al villaggio di Beita, a sud di Nablus, dove sono stati feriti anche altri 16 palestinesi.

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa