Anthony Fauci, capo dell'Istituto Nazionale per le Allergie e le Malattie Infettive degli Stati Uniti, prevede che milioni di persone potranno essere contagiate dal coronavirus nel suo paese, mentre il numero di decessi potrebbe raggiungere una cifra «tra 100.000 e 200.000».
Tuttavia, durante un'intervista con la CNN, Fauci ha consigliato di astenersi dalle proiezioni su possibili vittime, poiché si tratta di un fenomeno in evoluzione e vi è un grande rischio di sbagliarsi.
Dr. Anthony Fauci says there could potentially be between 100,000 to 200,000 deaths related to the coronavirus and millions of cases. “I just don’t think that we really need to make a projection when it’s such a moving target, that you could so easily be wrong,” he adds. #CNNSOTU pic.twitter.com/F2MOHY3xl4
— State of the Union (@CNNSotu) March 29, 2020
Ha affermato che gli Stati Uniti hanno un problema serio a New York e New Orleans e la stessa cosa accadrà "in altre aree". "Esamineremo i dati che abbiamo e non ci preoccuperemo di questi scenari”, ha sottolineato.
Finora negli Stati Uniti sono state registrate oltre 120.000 infezioni da covid-19 e 2.000 decessi, con lo Stato di New York tra i più colpiti con oltre 52.000 casi.
In precedenza, il presidente americano Donald Trump ha riferito che una quarantena nello Stato di New York, e anche nel New Jersey e nel Connecticut, non sarebbe stata necessaria per fermare la diffusione del coronavirus. Inoltre, ha riferito di aver chiesto alle autorità sanitarie federali di emettere un’allerta elevata.
All'inizio di questa settimana, Trump aveva sottolineato che l'interruzione del lavoro a causa della pandemia di coronavirus può distruggere il paese, creato "per non essere chiuso" e ha detto che sarebbe felice di vedere le attività aperte per Pasqua, che quest'anno si celebra il 12 aprile.
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