The Washington Post: le sanzioni statunitensi bloccano l'accesso dell'Iran ai medicinali


"Le estese sanzioni statunitensi ostacolano gli sforzi dell'Iran per importare farmaci e altre forniture mediche" per far fronte allo scoppio del coronavirus, COVID-19, denuncia il quotidiano americano The Washington Post (WP).

In un articolo pubblicato ieri, il WP spiega che le estese restrizioni statunitensi al sistema bancario iraniano, nonché un embargo sulle sue esportazioni di petrolio, hanno limitato la capacità di Teheran di importare beni essenziali, comprese le attrezzature necessarie per produrre all'interno del paese.

"Il sistema sanitario iraniano viene privato delle attrezzature necessarie per salvare vite umane e prevenire contagi più ampi", si avverte, prima di insistere sul fatto che, nonostante le affermazioni delle autorità statunitensi, le sanzioni di Washington incidono sul settore della Salute del paese persiano.

D'altra parte, il rapporto evidenzia la diminuzione del numero di licenze speciali rilasciate dall'Ufficio del controllo delle attività estere (OFAC) durante l'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per esportare farmaci e attrezzature mediche in Iran.

Secondo i rapporti dell'OFAC - si precisa - oltre la metà delle aziende che hanno richiesto l'autorizzazione hanno ricevuto licenze nel primo trimestre del 2016. Ma, da luglio a settembre 2018, dopo che gli Stati Uniti sono usciti dall'accordo sul nucleare, un numero inferiore di società ha richiesto l'autorizzazione e il tasso di approvazione è stato ridotto al 15 percento. Tale cifra è scesa al 10% nel primo trimestre del 2019.

Di fronte alla diffusione del coronavirus, diversi paesi e organizzazioni internazionali hanno alzato la voce contro il terrorismo economico negli Stati Uniti, ostacolando gli sforzi dell'Iran per contenere la pandemia.

Nonostante l'aumento della pressione internazionale sugli Stati Uniti al fine di revocare le sue disumane sanzioni, diversi esperti prevedono che la Casa Bianca li manterrà e trarranno vantaggio dall'epidemia di COVID-19 per raggiungere i loro obiettivi politici.

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa