di Hu Xijin - Global Times

Ho suggerito in un post di Weibo venerdì che la Cina dovrebbe aumentare le sue testate nucleari a 1.000 in un arco di tempo relativamente breve e procurarsi almeno 100 missili strategici DF-41.

In passato, il deposito cinese di armi nucleari era ritenuto sufficiente per generare un adeguato deterrente nucleare, tuttavia ciò non significa che lo stesso deposito sarà abbastanza grande in futuro per frenare le ambizioni strategiche del governo degli Stati Uniti e l'impulso di bullismo contro la Cina.

In passato, la Cina non era nemmeno considerata un importante concorrente strategico dal governo degli Stati Uniti, anche se molti in questo paese credevano che la limitata capacità della Cina di lanciare un attacco nucleare di ritorsione occhio per occhio fosse sufficiente a scoraggiare Washington. Allora la Cina era solo un paese di seconda classe e relativamente povero.

Oggi, il governo degli Stati Uniti ha identificato la Cina come il suo principale concorrente strategico e Washington ha maggiori probabilità di esercitare tutto il suo potere a sua disposizione per reprimere e intimidire la Cina. Se il governo degli Stati Uniti lo ritiene necessario, è molto probabile che potrebbe anche correre rischi simili che hanno portato alla crisi dei missili cubani.

Dal punto di vista attuale della Cina, la deterrenza nucleare di cui questo paese ha bisogno oggi è di entità diversa da quella richiesta in passato. La Cina deve possedere il vero potere per impedire ai politici statunitensi di giocare d'azzardo con il suo armamento nucleare e danneggiare la Cina. Per chiarirlo, se gli Stati Uniti iniziano una guerra nucleare in Cina, non devono avere alcuna possibilità di vincere - questo è il tipo di deterrente nucleare che la Cina deve garantire.

In caso di un serio scontro militare tra Cina e Stati Uniti nello stretto di Taiwan o nel Mar Cinese Meridionale, il primo colpo sparato dalle due parti ricorderà immediatamente il paragone tra le due potenze nucleari.

La Cina ora ha molte meno armi nucleari rispetto agli Stati Uniti. Lo stretto di Taiwan e il Mar Cinese Meridionale sono gli interessi principali della Cina, che sono geograficamente lontani dagli Stati Uniti e possono essere considerati interessi non fondamentali. Tuttavia, se gli Stati Uniti credono di dover sottomettere la Cina nello stretto di Taiwan o nel Mar Cinese Meridionale e considerano di sconfiggere la Cina per mantenere la sua egemonia globale, allora la Cina deve sistemare il suo divario nucleare con gli Stati Uniti. Guardate tutte le follie che attanagliano i migliori politici statunitensi negli ultimi due anni e come Washington si sta muovendo in modo aggressivo e persino isterico per contenere la Cina.

La guerra nucleare provoca un terribile disastro umano ed è impensabile, ma la deterrenza nucleare è lì silenziosamente in un angolo, funziona ogni minuto. Alcuni potrebbero concordare sul fatto che l'arroganza degli Stati Uniti contro la Cina deriva dal suo vantaggio nucleare sulla Cina e che l'arroganza dominerà sempre più le politiche statunitensi nei confronti della Cina.

Gli esperti cinesi che sostengono che la Cina non ha bisogno di un deposito più grande di armi nucleari dovrebbero pensare a questo: da quando è entrato in carica il presidente Donald Trump, quale paese è l'obiettivo degli investimenti statunitensi in forte aumento dell'arsenale nucleare? Quando Washington si sta preparando sempre di più, come potrebbe la Cina sedersi e non agire affatto?

Non sono un guerrafondaio ma un convinto amante della pace. Mi oppongo fermamente alla guerra nucleare e alla guerra convenzionale. Tuttavia, un solo paese non è in grado di chiedere la pace. Tutti sanno che le armi nucleari non dovrebbero mai essere utilizzate nella realtà. Ma l'arsenale nucleare non è solo armi militari, ma anche la pietra angolare della politica e della psicologia statunitense.

La Cina si impegna a non essere la prima a lanciare armi nucleari e non minaccerà mai i paesi non nucleari con il suo arsenale nucleare. Tuttavia, se la deterrenza nucleare della Cina è relativamente indebolita, gli interessi nazionali e la sicurezza nazionale della Cina saranno danneggiati.

In conclusione, vorrei dire che in un momento in cui la Cina è considerata il più grande concorrente strategico degli Stati Uniti, se la Cina continuasse ad aderire alla definizione statunitense di deterrenza nucleare per guidare le nostre azioni, questo ci porterebbe a una tragedia.

L'autore è direttore del Global Times

(Traduzione de l’AntiDiplomatico)