Un'autopsia indipendente, commissionata dalla famiglia di George Floyd, ha determinato che la morte del cittadino afroamericano è stata "un omicidio causato dal soffocamento dovuto alla compressione del collo e della schiena che ha portato a una mancanza di flusso di sangue al cervello", riferisce ABC News, che cita i primi risultati di questo esame.

L'autopsia è stata eseguita da Michael Baden, ex capo esaminatore medico di New York City, che in precedenza aveva eseguito un'autopsia indipendente sul miliardario americano Jeffrey Epstein.

Gli esaminatori indipendenti hanno scoperto che il peso sulla schiena, le manette e il posizionamento sono stati fattori che hanno contribuito a provocare il decesso dell’uomo perché compromettevano la capacità del diaframma di Floyd di funzionare. Il rapporto ha concluso che Floyd, 46 anni, è morto sul posto del fermo.

"L'ambulanza era il carro funebre", ha dichiarato Ben Crump, avvocato della famiglia Floyd, in una conferenza stampa annunciando i risultati.

Il dottor Baden ha affermato che Floyd era in buona salute prima della sua morte e aggiunto che il video della sua morte mostra chiaramente la compressione del collo e della schiena.

I medici autori dell’autopsia indipendente hanno affermato che altri esami come quelli tossicologici “non cambieranno o altereranno la causa della morte avvenuta per asfissia meccanica”.