Salario globale di classe e socialismo alla base del successo della Cina


di Kartana

Da un rapporto dell'Accademia Cinese di Scienze Mediche pubblicato oggi veniamo a sapere che le varie riforme sanitarie fatte dal 2009 al 2019, che hanno reso quasi universale il sistema, hanno avuto come effetto un aumento dell'aspettativa di vita da 74,8 anni a 77,3 anni.

La mortalità materna è passata da 31,9 per 100 mila abitanti a 17,8, mentre la mortalità infantile è calata dal 13,8 per mille a 5,6 per mille. Ci interessa un altro dato, e cioè che in dieci anni l'apporto della spesa sanitaria sostenuta dalla popolazione è passato dal 37,5% al 28,4%.

Questo prima della mega riforma annunciata nel 2020, che avrà come effetto una ulteriore forte diminuzione della spesa sanitaria da parte della popolazione cinese, che verrà accollata dal bilancio pubblico. Ma se in 10 anni questa diminuzione è stata di circa il 9% e nel 2020 scenderà ancora significa che questo paese ha spazi enormi per i consumi interni. E' bastata infatti la diminuzione del 9% della spesa sanitaria per assistere al boom dei consumi di questo decennio. Con le decisione prese con la pandemia, che allargano la spesa pubblica per sanità enormemente la Cina avrà un respiro forte per basarsi sui consumi e sulla domanda interna.

E' il salario sociale globale di classe come meccanismo di accumulazione. Ad ora i consumi non si sono ancora ripresi, i cinesi sono scettici e guardinghi, la pandemia li ha scossi e resi incerti. Ma se le autorità governativa dovessero accelerare la spesa pubblica ai livelli del 2008, l'effetto leva conseguente, specie ora che la spesa sanitaria verrà coperta in buona parte dal pubblico, potrebbe innescare un processo storico e ribaltare lo scenario economico mondiale. La Cina dal 2008 utilizza il salario sociale globale di classe come meccanismo di accumulazione, i paesi occidentali lo tagliano sempre piu e puntano sulla carta finanziaria, sul capitale produttivo di interesse. Il primo bone le basi per lo sviluppo delle forze produttive, il secondo le distrugge, fino a farne un deserto produttivo abitato dalla miseria, come nelle metropoli americane. Gli Usa per stare al passo dovrebbero spendere migliaia di miliardi di dollari per rendere sanità e istruzioni universali, ma al momento il panorama politico non offre questo orizzonte, mentre in Ue si invocano continui tagli. La proprietà privata ha un gran peso in Cina, ma alcune reminescenze dello Stato sociale socialista vengono sempre più alla ribalta. Non si rinunciano ad esse, anche perché i cinesi sanno che sono la leva della crescita fuori dai ricatti di vari paesi che dominano il mercato mondiale.

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa