Una potente esplosione ha scosso la campagna di Damasco la scorsa notte, provocando un'interruzione dell'erogazione elettrica.


Secondo la televisione statale Al-Ikhbaria, "un'enorme esplosione al gasdotto arabo ha causato un blackout elettrico a tutta la Siria".

Un video diffuso dall'Emittente mostra le fiamme in tutta l'area dell'esplosione, localizzata tra le città di 'Adra e Al-Dumayr.

Il ministro dell'Elettricità, Mohammed Zuheir Kharboutli, citato dall'Agenzia SANA, ha dichiarato che l'esplosione è avvenuta nella sezione del gasdotto tra le città di Adra e Dumeer, a est della capitale, e i vigili del fuoco stanno lavorando per spegnere l'incendio.







Kharbotli ha indicato che l'esplosione è la sesta nel suo genere avvenuta nella stessa area, che ha causato un calo della pressione del gas nella centrale di Deir Ali, e di conseguenza la perdita di quantità di gas e la fuoriuscita di gas. servizio centrale elettrica.


Inoltre, ha rassicurato che l'elettricità sarà gradualmente ripristinata in tutte le province siriane, compreso il centro di Damasco. "È stata ripristinata l'alimentazione ad alcune delle strutture importanti e vitali a Damasco come gli ospedali e alcuni quartieri residenziali, ed è stata parzialmente ripristinata nelle province di Homs e Hama e nel regione costiera fino a quando il gasdotto non sarà riparato e la situazione elettrica tornerà alla normalità ".






Kharbutli ha aggiunto che tutti i laboratori tecnici sia presso il Ministero del Petrolio e delle Risorse Minerarie o presso il Ministero dell'Energia Elettrica e presso gli impianti di generazione e il sistema elettrico sono completamente preparati per riportare l'alimentazione elettrica al suo potenziale.




Da parte sua, il ministro del petrolio e delle risorse minerarie, Ali Ghanem, ha affermato che il principale gasdotto che alimenta la regione meridionale ha subito un'esplosione causata da un atto terroristico.