E chi non si ammala di Covid?



di Fabrizio Verde


Operazioni non urgenti rinviate. Lo stesso per i ricoveri. Visite ambulatoriali rimandate alle calende greche. In Italia sembra quasi che il covid abbia avuto l’effetto di annullare tutte le altre patologie. Che sono tante e spesso insidiose tenendo anche conto che il nostro paese ha una popolazione con un’età media alta.

Insomma, per affrontare l’emergenza dettata dal nuovo coronavirus la sanità italiana praticamente ha deciso di non curare più quei cittadini affetti da altre patologie.

Così facendo tra un anno o forse anche prima vedremo un aumento drammatico della mortalità. Pensate solo a quante persone saranno diagnosticate malattie terribili come i tumori in una fase troppo avanzata. In certe malattie la tempestività nella diagnosi e nell’intervento rapido per stopparle sul nascere rappresenta l’unica speranza di vittoria per il paziente.

Pensate a quanti cittadini moriranno perché nei pronto soccorso intasati da pazienti covid - spesso curabili a domicilio - non saranno curati con la celerità necessaria che certe situazioni richiedono.

Quindi le 'pandemie' prossime venture che si affacciano all’orizzonte saranno ancor più temibili del covid. In questo caso non ci sarà nessun lockdown da invocare.

Ma non si tratta di un destino cinico e baro che ha portato l’Italia in questa situazione. O di un virus che è riuscito a fare il salto di specie. Questo terribile, insidioso e mortifero virus, quello del neoliberismo selvaggio, è stato scientemente inoculato nel paziente Italia per una precisa volontà politica.

Da circa trent’anni infatti ogni governo alla guida del paese ha provveduto a implementare tagli draconiani, ridurre all’osso il perimetro entro cui si trova a muoversi lo Stato, presentare l’austerità neoliberista come una politica che avrebbe permesso al paese di rinascere e prosperare dopo quei sacrifici necessari per ripianare le disastrate finanze pubbliche.

Menzogne e propaganda. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Praticamente tutti i paesi dove sono state applicate tali politiche affondano sotto i colpi della pandemia. Mentre i paesi socialisti, dove la vita umana viene prima del profitto, già si trovano nella fase post-pandemica. Non è certo un caso.

E’ giunto quindi il momento di debellare il virus mortifero. Debelliamo il neoliberismo, non c’è più tempo da perdere.

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

I 3 momenti che sanciscono il punto di non ritorno per l'Europa

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Da sempre nella storia esistono dei passaggi storici che segnano un punto di svolta per interi popoli e per interi continenti. Sovente questi passaggi sono legati...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa