La folla ha assediato il parlamento e gli uffici governativi a Yerevan dopo che è stato annunciato un accordo di pace con l'Azerbaigian sulla regione contesa del Nagorno-Karabakh. I termini implicano che l'Armenia ceda alcuni territori che controllava.
Si sono sentiti colpi di arma da fuoco nelle strade della capitale mentre manifestanti arrabbiati hanno preso d'assalto l'edificio del governo, alla ricerca del primo ministro Nikol Pashinyan nelle prime ore di questa mattina, dopo aver rivelato lo schema di un accordo "doloroso" per cedere la terra in Nagorno-Karabakh in Azerbaigian in cambio della fine dello spargimento di sangue.
Il parlamento armeno è stato apparentemente sotto il controllo dei manifestanti, per un certo periodo.
The Prime Minister of Armenia signed an agreement to end the war with Azerbaijan, in response protestors in Yerevan, Armenia have broken into a government building and are demanding the Prime Minister leaves#Armenia pic.twitter.com/fwc3iYKJIT
— CNW (@ConflictsW) November 9, 2020
???? | Demonstrations against #Armenia|n PM Pashinyan in #Yerevan after his signing of a ceasefire deal with #Azerbaijan on #Karabakh.
— EHA News (@eha_news) November 9, 2020pic.twitter.com/Ys7ON4IQe1
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