di Michela Brunetti
Grande risonanza mediatica per l'annuncio della compagnia statunitense Moderna su un presunto vaccino per il Covid-19, addirittura efficace al 94,5% e che non ha neanche la necessità di essere conservate a temperature di -80 gradi.
Finora, l'unica certezza è che Moderna ha fatto registrare grandi guadagni nelle Borse di mezzo mondo, a scapito dei suoi concorrenti Pfizer e BIONtech che tanto avevano guadagnato dopo l'annuncio tanto strombazzato di un loro vaccino, salvo poi emergere il "dettaglio" della sua conservazione che ha smorzato gli entusiasmi.
Pensate se per un attimo un vaccino cinese, russo o cubano avesse avuto bisogno di essere conservato a -80 gradi, sarebbe stato un diluvio di commenti ironici e sarcastici, oltre ad accuse di propaganda come già è avvenuto per il Vaccino di Mosca, Sptunik V.
L'organizzazione mondiale della Sanità, OMS, frena gli entusiasmi. Attraverso la responsabile scientifica dell'organizzazione, Soumya Swaminathan Yadav, durante una conferenza stampa da remoto avverte: "Ovviamente, dobbiamo aspettare e vedere quale sarà il profilo di efficacia e sicurezza finale di questo vaccino quando tutti i dati saranno analizzati dopo aver raggiunto il loro endpoint primario e avranno anche un follow-up sufficiente, di almeno due mesi di metà dei partecipanti alla sperimentazione, in relazione agli effetti collaterali."
Insomma, se leggendo i giornali o ascoltate i Tg vi danno l'impressione che il vaccino di Moderna sarà disponibile a breve, frenate gli entusiasmi.
Ve lo anticipiamo, non mancherà chi contrasterà queste affermazioni dell'OMS, in quanto partorite da un'organizzazione in mano ai cinesi come ormai è stata bollata dall'amministrazione Trump per coprire la sua gestione disastrosa della pandemia.
È una coincidenza o da quando ci sono i lockdown sempre più di frequente arrivano annunci di vaccini?
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