L'efficacia del vaccino russo Sputnik V aumenta al 96,2% dopo la seconda dose

10 Dicembre 2020 13:22 La Redazione de l'AntiDiplomatico

I dati preliminari sullo studio del vaccino russo Sputnik V contro il coronavirus indicano che l'efficacia del farmaco raggiunge il 96,2% dopo la seconda dose,secondo quanto riporta riporta l’agenzia TASS.

Ramil Jabriev, direttore scientifico del Semáshko National Public Health Research Institute e membro del comitato indipendente per il monitoraggio dei dati dagli studi clinici sui vaccini, ha spiegato che l'efficacia del farmaco dopo la prima dose è del 69,3%, aumentando a 96 , 2% dopo la seconda. Jabriev ha precisato che la percentuale di efficacia è calcolata come una relazione tra l'efficacia del farmaco nel gruppo di vaccinati e quelli che hanno assunto il placebo. Secondo lo scienziato, la valutazione del vaccino Sputnik V dimostra la sua efficacia e sicurezza.

A novembre, il Fondo russo per gli investimenti diretti (RDIF), che finanzia lo sviluppo dello Sputnik V, aveva annunciato che l'efficacia del vaccino era del 95%.

Prodotto artificialmente, senza alcun elemento di SARS-CoV-2 nella sua composizione, il vaccino si presenta sotto forma di una soluzione congelata, che viene scongelata e somministrata per via intramuscolare.

Il farmaco è costituito da due componenti: I e II. Il componente I include un vettore adenovirale ricombinante basato sul sierotipo 26 dell'adenovirus umano che porta il gene della proteina S del virus SARS-CoV-2; mentre il componente II include un vettore basato sul sierotipo 5 dell'adenovirus umano che trasporta il gene della proteina S del virus SARS-CoV-2.

Il farmaco ha dimostrato la sua efficacia e sicurezza sulla base dei risultati degli studi clinici.

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa