Il centro Gamaleya, che ha creato il vaccino Sputnik V, il Russian Direct Investment Fund (RDIF), che ne finanzia lo sviluppo, la biofarmaceutica britannica AstraZeneca e l'azienda R-Pharm hanno adottato un memorandum di cooperazione nella lotta al coronavirus.

"Sono lieto di congratularmi con voi per questo importante evento. Sono convinto che questo impegno per la cooperazione possa servire come un esempio convincente di come scienza e tecnologia si combinano per proteggere la vita, la salute e la sicurezza di milioni di persone", ha dichiarato in videoconferenza il presidente russo Vladimir Putin congratulandosi con tutte le parti per aver firmato l'accordo.

Kiril Dmitriev direttore del RDIF durante la firma dell'accordo con Astra Zeneca ha precisato: "Noi confermiamo che in base alle nostre informazioni, Sputnik V è molto efficace sia contro la nuova mutazione del virus scoperto in Europa che contro i ceppi ceppi esistenti", aggiungendo che "Sputnik V ha dimostrato la sua efficacia per un periodo di tempo nonostante le precedenti mutazioni della proteina S".

La combinazione di Sputnik V e AZD1222 offrirà una protezione più duratura contro il coronavirus, ha ricordato lo scienziato russo.