USA, Trump si scaglia contro la "debole e stanca leadership repubblicana"

29 Dicembre 2020 17:38 La Redazione de l'AntiDiplomatico

Ancora una volta il presidente USA uscente Donald Trump si scaglia contro quello che sarebbe il suo partito. Trump ha attaccato la "debole e stanca leadership repubblicana" che ha permesso "un vergognoso atto di codardia", cioè il voto di oltre 100 deputati repubblicani insieme alla maggioranza democratica della Camera per superare il suo veto al bilancio del Pentagono.

"Un vergognoso atto di codardia e sottomissione totale da parte di persone deboli alla Big Tech", ha detto Trump come riporta AFP, che ha posto il veto alla legge fiscale 2021 sulla difesa in parte perché non abroga la Sezione 230, una legge federale che fornisce protezione di responsabilità alle società di Internet.

"Negozia un Bill migliore, o ottieni leader migliori, ADESSO!”, ha affermato il tycoon. "Il Senato non dovrebbe approvare l'NDAA (legge sull'autorizzazione della difesa nazionale) fino a quando non sarà stato risolto!!!"

Trump ha anche criticato i leader repubblicani perché non gli hanno offerto sostegno nella sua campagna sui brogli che avrebbero consentito la vittoria del candidato democratico Joe Biden. Il presidente uscente sostiene ancora di essere lui il reale vincitore della tornata elettorale realizzata lo scorso 3 di novembre.

"Potete immaginare se i repubblicani avessero rubato un'elezione presidenziale ai democratici - sarebbe scoppiato l'inferno", ha detto. "La leadership repubblicana vuole solo il percorso di minor resistenza”.

"I nostri leader (non io, ovviamente!) Sono patetici", ha detto. "Sanno solo come perdere! P.S. Ho fatto eleggere MOLTI senatori e membri del Congresso. Credo che si siano dimenticati!”.

Gli attacchi di Trump alla leadership repubblicana arrivano una settimana prima delle elezioni di ballottaggio ad alto rischio in Georgia che determineranno se repubblicani o democratici controlleranno il Senato.

Trump infine lamenta la mancata rimozione di misure impedirebbero il ritiro da lui ordinato da Afghanistan e Germania e l'asserita assenza di misure per contrastare la Cina.

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