In questi giorni abbiamo visto i nostri media inondarci di immagini provenienti dalla Russia. Il messaggio che volevano far passare era il seguente: i russi sono stanchi di Putin, protestano per Navalny perché vogliono il cambiamento. Finalmente vogliono tornare ad assaggiare il sapore (amaro) della democrazia liberale dopo l’esperienza Eltsin.
Come ben spiegato dal portale d’informazione statunitense The National Interest, non tutti i partecipanti alle proteste (non oceaniche comunque) sono scesi in piazza per Navalny. Tanti sono quelli che si sono uniti alla folla per protestare contro le misure di restrizione imposte in Russia, così come in tutto il mondo, per arginare il diffondersi del nuovo coronavirus.
Quando i media mainstream mentono puntualmente arriva la realtà ad inchiodarli e si incarica di smentire le loro narrazioni mendaci. In tanti si sono spinti a dire che Putin ha paura di Navalny. La gente russa sarebbe stanca dell’autocrate del Cremlino.
Andiamo quindi controllare. I russi sono effettivamente stanchi del loro leader? A tal proposito ci viene in soccorso un sondaggio condotto dal centro Levada, diffuso nella giornata di ieri.
Il 64% dei russi ha fiducia in Putin. Mentre solo il 5% ha fiducia in Navalny.
Insomma, la narrazione dei media mainstream ancora una volta si è rivelata totalmente falsa e senza alcun ancoraggio nella realtà.Continuano a propinare all’opinione pubblica occidentale una realtà che semplicemente non esiste, se non nei loro desideri.
Finally, @levada_ru on the current mood in #Russia.
— Félix Krawatzek (@Krawatzek) February 4, 2021
Approval ratings for Putin (still) at 64%, very strong link with age (& significant drop over last 12 months).
Trust in #Navalny increased (now at 5%).
Mixed views on where the country is heading. pic.twitter.com/fVH6DfJ2jr
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