La costruzione del gasdotto Nord Stream 2, che aumenterà la fornitura di gas russo all'Europa, e gli ostacoli che Washington pone al progetto sollevano una questione chiave per i paesi europei: se sono in grado di tutelare i propri interessi nonostante le imposizioni degli Usa, secondo la portavoce del ministero degli Esteri russo, María Zakharova.

"È un progetto esistenziale per la Germania", ha ribadito, oggi, la portavoce in un'intervista a RT DE , affermando che non è la sua opinione, ma qualcosa che ha sentito dai rappresentanti tedeschi e che ha letto nell'analisi di diversi esperti teutonici. "Definiscono questo progetto energetico come esistenziale per loro", ha ricordato.

Nord Stream 2 è "un progetto imprenditoriale" che "non è legato alla politica, ma allo sviluppo della Germania", ha aggiunto Zakharova. "E se domani un presidente degli Stati Uniti, che sia Biden, Obama, Trump o qualcun altro, ordinasse alla Germania di smettere di respirare, la Germania obbedirà e lo farà?" L'alternativa, sottolinea, è rendersi conto che "se non respira, non esisterà neanche".

Zakharova ritiene che questa sia una domanda importante a cui "tutti evitano di rispondere". Quella risposta è un indicatore della capacità di salvaguardare i propri interessi nazionali, ma, secondo lei, in molti paesi europei "la risposta è negativa".