Il governo venezuelano accusa il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti di aver difeso "operatori criminali" che sono stati arrestati per il loro presunto coinvolgimento in vari complotti e attentati contro il presidente Nicolás Maduro.

"La difesa del Dipartimento di Stato di questi attori criminali mira a trasformare sicari, terroristi e complottisti in vittime", si legge in una dichiarazione rilasciata sabato dal ministero degli Esteri venezuelano.

Il documento risponde al portavoce del Dipartimento di Stato Matthew Miller, che ha descritto l'arresto di due leader del partito Vente Venezuela, fondato dalla leader di estrema destra María Corina Machado, come una "escalation della repressione contro i partiti di opposizione".

Sebbene i due leader siano stati arrestati per i loro presunti legami con i piani di destabilizzazione contro Maduro, Washington ha criticato la mossa in quanto mina "la possibilità di elezioni competitive".

Al contrario, Caracas denuncia che fattori estremisti dell'opposizione venezuelana "hanno cercato di creare una nuova atmosfera di violenza politica" nel contesto elettorale.

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— Cancillería Venezuela ???????? (@CancilleriaVE) March 24, 2024