I cimiteri delle auto invendute

Il blog Zero Hedge ha, negli anni, documentato l'impennata di espedienti utilizzati dalle case automobilistiche statunitensi volti a mascherare la mancanza di domanda e vendita finale ai clienti di auto nuove. Milioni di vetture nuove invendute restano così su piste e parcheggi di tutto il mondo. Lì soggiornano, deteriorandosi lentamente senza manutenzione. E questo, si legge nel blog, costringe le case automobilistiche ad acquistare sempre più terreni solo per parcheggiare le proprie auto quando escono definitivamente dalla linea di produzione. La prova evidente che la recessione non è finita! Tuttavia, l'industria automobilistica non può smettere di produrre auto nuove, perché sarebbe costretta a chiudere fabbriche e licenziare decine di migliaia di dipendenti.

E dell’enorme parcheggio a Swindon, sempre nel Regno Unito.

O l'immagine della pista di prova Nissan di Sunderland, Regno Unito ormai in disuso perché ci sono troppe auto invendute parcheggiate!


E l’ennesimo parcheggio di auto invendute adiacente alla fabbrica Nissan.

Qui invece, un enorme parcheggio in Spagna

E nel porto di Valencia, sempre in Spagna

Ancora, qui di seguito è l'immagine di migliaia e migliaia di auto invendute parcheggiate su una pista vicino a St Petersburg in Russia. Auto importate dall'Europa, poi parcheggiate e lasciate lì a marcire. Di conseguenza, l'aeroporto è ormai inutilizzabile per il suo scopo originario.

O le nuovissime Peugeot invendute del porto di Civitavecchia.

Macchine,

Macchine,



E ancora macchine



Rigorosamente invendute e che le industrie automobilistiche non svenderebbero mai!

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