La prima vittima dell'Isis nell'amministrazione Obama: si dimette Chuck Hagel

Sembra che alcune persone potrebbero essere utilizzate come capro espiatorio. ZeroHedge commenta così la notizia delle dimissioni del Segretario alla Difesa statunitense, Chuck Hagel.
Come riporta NY Times, "il Segretario alla Difesa Chuck Hagel ha rassegnato le dimissioni sotto pressione. Il presidente Obama ha preso la decisione di chiedere al suo segretario alla Difesa - l'unico repubblicano nella sua squadra per la sicurezza nazionale – di dimettersi venerdì scorso poiché la minaccia dello Stato islamico richiede un diverso tipo di competenze rispetto a quelle possedute da Hagel.
Il segretario alla Difesa è il primo funzionario di alto livello del gabinetto a cadere vittima del crollo della maggioranza democratica al Senato e di una squadra per la sicurezza nazionale assediata che ha lottato per rispondere alle crisi globali.
Hagel si è attirato le ire della Casa Bianca nel mese di agosto quando l'amministrazione faticava a definire la sua strategia per la lotta contro lo Stato islamico, contraddicendo direttamente il presidente che mesi prima aveva paragonato il gruppo militante sunnita ad una squadra giovanile di basket . Hagel, di fronte ai giornalisti accanto al generale Dempsey, ha definito lo Stato Islamico la "minaccia più imminente per tutti gli interessi che abbiamo", aggiungendo, "Questo va oltre tutto ciò che abbiamo visto". Alcuni funzionari della Casa Bianca hanno dichiarato di aver ritenuto questi commenti inutili, anche se l'amministrazione sembra essere ancora impegnata nel capire quanto grande sia la minaccia rappresentata dallo Stato islamico".

Le più recenti da NOTIZIE BREVI

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa