Con la partecipazione di 9.000 soldati, 250 carri armati e veicoli blindati, 100 pezzi di artiglieria e lanciarazzi multipli, 55 navi e 41 aerei, la Russia sta realizzando una manovra senza precedenti nella sua estremità occidentale, la regione di Kaliningrad.
Negli esercizi, che hanno avuto luogo tra il 5 e il 10 dicembre, hanno partecipato tutti i tipi di truppe, come ha riportato martedì il portavoce dello Stato Maggiore delle Forze armate russe, il tenente generale Andrei Kartapólov.
Entrambe le unità equipaggiate con sistemi missili tattici Iskander-M come artiglieria, fanteria meccanizzata, forze aeree e marines hanno mostrato la loro forza e prontezza.
Inoltre hanno partecipato equipaggi di aerei ed elicotteri da combattimento e trasporto, più efficaci della Flotta del Mar Baltico e delle loro navi. Hanno contribuito alle manovre anche specialisti di intelligence, comunicazioni e logistica.
Secondo Kartapólov, l'esercito ha condotto queste manovre tattiche sul terreno e nei poligoni marittimi di tiro reale con armamento standard, in conformità a tutte le restrizioni internazionali che esistono per questo tipo di esercizio. I compiti simulati per i sistemi di aviazione e di difesa aerea sono stati la copertura di obiettivi militari e statali chiave.
La Marina, a sua volta, si è allenata con la missione di proteggere il confine di Stato nelle profondità del Mar Baltico e per proteggere le rotte civili di trasporto. Attualmente, tutte le truppe che hanno partecipato alle esercitazioni sono già tornate ai loro punti di dispiegamento permanenti e alle loro attività di routine, ha sottolineato Kartapólov.
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...
di Alessandro Orsini* C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa