La storia (strana) del titolo di Nvidia


di Alessandro Volpi*

Una storia strana. Il titolo di Nvidia, la società che si occupa di Intelligenza Artificiale con la più alta capitalizzzazione di borsa del pianeta, ha conosciuto una perdita del 2,6 per cento: si tratta di un dato rilevante per una realtà che parrebbe imbattibile e che ha alle spalle il trio Black Rock, Vanguard e State Street.

Ma da cosa è dipeso questo calo?

Molto probabilmente dall’indagine avviata dalle autorità cinesi nei confronti della società californiana, accusata di pratiche monopolistiche a discapito delle società cinesi e della sicurezza nazionale. In realtà, l’azione cinese è rivolta contro Mellanox, una società che produce chip e prodotti informatici in uso in Cina e in parte presenti nei ‘super computer’ di Stato.

Per Pechino, soprattutto, ci sarebbero state irregolarità nel 2019, allorché Mellanox fu acquisita da Nvidia. Ma allora perché l’indagine scatta ora? La risposta forse sta nella natura particolare di Mellanox, che è una società israeliana, convinta fautrice della strategia repressiva verso Gaza: una convinzione maturata dal suo ceo Eyal Waldman dopo l’uccisione della figlia Danielle nell’attacco del 7 ottobre.

Verrebbe da pensare che la Cina voglia dare un segnale ad Nvidia che non le conviene ‘occuparsi’ di politica e che Mellanox, proprio per il suo ruolo rilevante, ma anche in Cina, non può essere sospettata di essere troppo ostile.

Una storia molto strana che testimonia la volontà cinese di ‘politicizzare’ la guerra del capitalismo finanziario.

*Post Facebook del 10 dicembre 2024

Le più recenti da Finanza

On Fire

Buongiorno, signora Trump! Io sono una di quei bambini della guerra...

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomatico Ha fatto rumore la lettera che la moglie di Trump ha indirizzato a Vladimir Putin. Melania Trump ha dato al marito Donald una missiva da consegnare personalmente...

Vincenzo Costa - Verso la guerra

di Vincenzo Costa* Comunque vada oggi inizia il processo di disgregazione sia della NATO sia della UE. Se i leaders europei si allineano ammettono di parlare a vanvera e la loro irrilevanza. Se...

Daniele Luttazzi - Soldatesse israeliane in pose provocanti: È sexwashing, bellezza

di Daniele Luttazzi - Fatto Quotidiano, nonc'èdiche  Adesso che tutto il mondo ha aperto gli occhi sui crimini israeliani a Gaza e in Cisgiordania, e che le giustificazioni di circostanza...

Pino Arlacchi - La Grande Bufala contro il Venezuela: la geopolitica del petrolio travestita da lotta alla droga

  di Pino Arlacchi* Durante il mio mandato alla guida dell'UNODC, l’agenzia antidroga e anticrimine dell’ONU, sono stato di casa in Colombia, Bolivia, Perù e Brasile ma non sono...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa