L'ultimo dei Giornalisti



di Alessandro Bianchi

Dove eravate fino a ieri?

Le prime pagine dei giornali italiani esaltano oggi Gianni Minà. A ragione. E' stato e sarà il numero uno. Un maestro di coerenza, passione, altruismo e dedizione alla causa.

Un Gigante della professione in una marea di lillipuziani.

Ma dove eravate fino a ieri?

Gianni Minà ci ha lasciati e il vuoto è enorme, incommensurabile.

Ma dove eravate fino a ieri?

Gianni Minà non è solo le interviste che ricordano tutti oggi. Non è solo che dava del tu a Robert De Niro, Maradona o Troisi.

Non è solo questo.

Ma dove eravate fino a ieri?

Gianni Minà è soprattutto quello che lo ha portato ad essere dimenticato, censurato ed oltraggiato dalla Rai.

Rai che ha contribuito a rendere grande, invidiata in tutto il mondo. E che ha visto, avvilito e oltraggiato, precipitare in una stanca cassa di risonanza dei crimini degli Stati Uniti.

Da anni la famiglia Minà cerca di prendere possesso e digitalizzare l'archivio storico dei suoi lavori che la Rai sta lasciando marcire. E' un patrimonio artistico-culturale nazionale. E' interesse di tutti proteggerlo.

Ma dove eravate fino a ieri?

Gianni Minà era soprattutto colui che più di tutti ha ridicolizzato "con i fatti e i dati" - come amava ripetere lui - pseudogiornalisti e pseudopolitici che hanno dipinto come "terroristi" Castro e Chavez, considerato il fantoccio Guaidò un presidente e attaccato, in generale, tutti i paesi che si sono liberati dal giogo del neoliberismo.

Ma dove eravate fino a ieri?

E' stato un Giornalista Gianni fino alla fine. Il suo articolo approfondimento sulle elezioni del Brasile è di gran lunga il migliore che sia stato scritto in Italia. Lula lo conosceva personalmente. L'integrazione regionale dell'America Latina voluta da Chavez, Fidel Castro, Lula e Nestor Kirchner, straordinario esempio di emancipazione dall'imperialismo Usa, la conosceva meglio di chiunque altro.

Gianni Minà è stato l'ultimo dei Giornalisti. Con la G maiuscola.

Ma dove eravate fino a ieri?

Gianni Minà è stato un campione dei popoli liberi, sovrani e autodeterminati. Non ha mai avuto nessun padrone ad impedirgli di denunciare tutti i crimini della Nato.

Da oggi e nei prossimi giorni l'AntiDiplomatico onorerà Gianni Minà. L'uomo, il maestro e il suo ruolo straordinario come ambasciatore di verità e giustizia.

L'ultimo dei Giornalisti.

Le più recenti da Italia

On Fire

Daniele Luttazzi - Le 7 domande che Fabio Fazio non ha rivolto a Ursula Von der Leyen

  di Daniele Luttazzi - Nonc'èdiche (Fatto Quotidiano, 14 maggio)     Durante la sua intervista a Ursula von der Leyen, Fabiofazio ha evitato alcune domande che...

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Pepe Escobar - Brics, preparatevi alla notizia bomba geoeconomica del 2024

  l'AntiDiplomatico è una testata online regolarmente registrata che subisce la censura su browser e social media per l'azione di una agenzia nordamericana di nome NewsGuard. Se vuoi rimanere...

Chef Rubio con il volto tumefatto denuncia l'aggressione di sei criminali nei pressi della sua abitazione

  Gabriele Rubini, in arte Chef Rubio, ha denunciato su X la vile aggressione di sei criminali nei pressi della sua dimora nella sera di mercoledì 15 maggio. Le immagini mostrano un Chef...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa