di Alberto Scotti
Montesano passato dai comunisti ad alleanza nazionale, passando per il movimento anarco capitalista fino alla maglietta della decima mas, non è in nulla diverso da cantautori e registi passati da rivoluzioni proletarie varie ed eventuali all'adorazione per renzi e draghi o dal mito dell'URSS alla meloni o da quelli che votano calenda e la bonino arcinconvinti di essere di sinistra.
È tutto conseguenza di quella roba che negli anni '90 ci vendevano come meravigliosa: la fine delle ideologie. Noi viviamo in un mondo dove ogni punto di riferimento culturale, politico, ideale è stato disintegrato, chi vuole ne prende pezzetti, li appiccica alla rinfusa, ottenendo figure mentali informi, che non significano nulla e con queste cerca disperatamente di interpretare la realtà, fallendo miseramente.
Non si tratta di una lunga serie di eccezioni, di stranezze, è la regola nell'universo ideale liberista.
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