di Giuseppe Masala
Leggo che negli Stati Generali di Cartone gli esponenti internazionali che hanno parlato stamane, ovvero la von der Leyen per la Commissione Europea, la Lagarde per la Bce e Kristalina Georgieva per l'FMI (se volete potete chiamare questa Trimurti come la chiamano in Grecia: Trojka), hanno chiesto riforme strutturali per l'Italia.
Nella loro logica riforme strutturali vuol dire tagli alla spesa corrente, come pensioni, istruzione, pubblica amministrazione ecc. E del resto non può essere che così, l'incidenza sul Pil delle nostre pensioni è troppo alto, non perchè le pensioni non siano abbastanza da fame, lo sono eccome, ma perchè con un abbattimento del Pil di oltre il 10% il rapporto non può che schizzare verso l'alto. Questo vale per tutti i già esangui capitoli di spesa. Peccato che ulteriori tagli aggraveranno la recessione. Ma sono tutte cose che abbiamo visto in Grecia e non solo, nihil novi sub sole.
Più in generale leggevo che l'economista francese Sebastien Cochard ha calcolato in un avanzo primario del 5,5% rispetto al Pil quello necessario per stabilizzare il rapporto debito pubblico italiano su pil al 160% circa. E questo per i prossimi 30 anni [Sempre tenendo conto che nei prossimi 30 anni tutto rimanga ceteris paribus ovviamente, dunque che non ci siano altre crisi di qualunque tipo]. Una impresa improponibile, se pensate che negli scorsi 25 anni abbiamo fatto un avanzo primario pari al 2,2% medio circa (peraltro un risultato senza pari al mondo). Portarlo al 5,5% per i prossimi 30 anni significa semplicemente uccidere il Popolo italiano, farlo sparire, cancellarlo, dalle cartine etnografiche.
Ecco, non finirò mai di ringraziare Herr Schauble, Herr Weidmann e tutti i patrioti della Corte Costituzionale di Karlsruhe per il tentativo di suicidare l'Euro che speriamo vada a buon fine. Li chiamano conservatori, sì, lo sono. Conservano la lettera e lo spirito della Grundgesetz donata dalle potenze vincitrici come antidoto alla risorgenza di future forme di nazismo e imperialismo germanico prontamente verificatesi sotto le insegne europoidi.
Dopo toccherà fare i conti con il Regime italiano impossessatosi del potere con inchieste giudiziare e con le bombe mafiose. Una Norimberga italiana urge. A Capaci. Luogo simbolo del Colpo di Stato. Ne riparleremo. Tanto manca poco: wait and see, August 5th is coming.
di Daniele Luttazzi - Nonc'èdiche (Fatto Quotidiano, 14 maggio) Durante la sua intervista a Ursula von der Leyen, Fabiofazio ha evitato alcune domande che...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
l'AntiDiplomatico è una testata online regolarmente registrata che subisce la censura su browser e social media per l'azione di una agenzia nordamericana di nome NewsGuard. Se vuoi rimanere...
di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa