Un bombardiere Su-24 russo è volato vicino alla portaerei spagnola Juan Carlos I, che stava prendendo parte alle esercitazioni NATO nel Mar Baltico il 21 giugno, secondo quanto riportato dal canale televisivo spagnolo Antena 3.

L'aereo russo sarebbe passato vicino alla portaerei "a velocità relativamente bassa" e bassa quota.

Il velivolo "è stato rilevato dai radar, anche se non sono state prese misure, dal momento che le manovre non sono state ritenute pericolose", secondo il canale televisivo.

Né il ministero della Difesa russo né la NATO hanno finora commentato la relazione.

Il 47° esercizio BALTOP della NATO si è svolto dal 9 al 21 giugno e ha coinvolto forze marittime, aeree e terrestri con circa 50 navi e sottomarini e 40 velivoli, oltre a 8.600 soldati statunitensi ed europei di 18 nazioni.

Con l'avvio delle esercitazioni, il ministero della Difesa russo ha dichiarato che la sua flotta del Baltico stava monitorando la missione della NATO. In uno sviluppo parallelo, la flotta russa del Baltico e le forze russe a Kaliningrad hanno condotto le proprie manovre.

Le relazioni tra la NATO e la Russia sono state tese negli ultimi anni, in quanto l'alleanza ha notevolmente potenziato le sue attività nei paesi baltici e ha avviato una rotta sostenuta per la sua espansione verso est.

Il blocco militare composto da 29 membri ha ripetutamente giustificato le sue attività potenziate in Europa, in particolare vicino ai confini della Russia, dalla necessità di contrastare ciò che sostiene essere "aggressione" russa - un'accusa che Mosca respinge in quanto infondata.

In molte occasioni Mosca ha espresso preoccupazione per le attività della NATO vicino ai suoi confini, sottolineando che mettono a repentaglio la sicurezza e violano l'atto di fondazione NATO-Russia, che vieta lo schieramento di forze combattenti significative nei territori dei nuovi Stati membri.