(VIDEO) Il caccia stealth di quinta generazione MIG 1.44 MFI della Russia, predecessore di F-35 e Su-57

Il Su-57 è stato il secondo tentativo della Russia di sviluppare un velivolo di quinta generazione, preceduto da diversi decenni con un progetto completamente diverso.

Nel 1979, l'alto comando sovietico stabilì che era necessaria una nuova generazione di aerei da combattimento per garantire la competitività dell'Aviazione Sovietica (VVS) negli anni '90 e oltre.

Il progetto 1.44/1.42 era un dimostratore tecnologico sviluppato dall'ufficio di progettazione Mikoyan. La risposta dell'Unione Sovietica all'ATF (Advanced Tactical Fighter) degli Stati Uniti, che incorporava molti aspetti dell'aeronautica di quinta generazione come avionica avanzata, tecnologia stealth, supermaneuverability e supercruise. T



Il progetto, che divenne noto come MFI o "Multifunctional Frontline Fighter", stabilì una serie di criteri di progettazione fondamentali che corrispondevano approssimativamente alla comprensione sovietica e dei primi russi di ciò che rende un caccia di quinta generazione: supermaneuverability, capacità di supercruise (velocità supersoniche sostenute senza uso di postbruciatori), bassa sezione radar, sistema avionico integrato e capacità di atterraggio / decollo sostanzialmente migliorate.

L'ordine di approvvigionamento viene assegnato al costruttore di aerei sovietico Mikoyan nel 1983. Dopo una prolungata sperimentazione con diversi schemi aerodinamici, Mikoyan alla fine opta per un'ala simile a quella del caccia Sukhoi, produttore di aerei rivale.

La rivalità tra Mikoyan e Sukhoi è stata una delle ragioni del fallimento finale della MiG 1.44, in quanto Sukhoi ha continuato a insistere sul fatto che il progetto Su-37 in corso avrebbe potuto fornire un risultato migliore a un costo inferiore.

Le specifiche finali del MiG 1.44 rimangono avvolte nel mistero, poiché quasi tutte le specifiche note del combattente provengono dalla fase di sviluppo dell’MFI. Ciò che è noto, tuttavia, è che il MiG 1.44 è stato progettato per essere utilizzato con il motore AL-41F, ha una velocità di circa 1.500 km e un'autonomia fino a 4.500 km, dodici interni e otto punti fissi esterni ed era compatibile con quasi il tutta la suite di missili sovietici Kh, KAB e R-73 / R-77 a guida aerea. Non ci sono informazioni affidabili sulla qualità delle capacità "integrate" di avionica e di furtività del MiG-1.44, due dei suoi criteri di progettazione più importanti.

Come per molti ambiziosi progetti militari sovietici degli anni '80, il collasso sovietico ha imposto un grado inaccettabile di pressione al già ristretto budget di Mikoyan. Il nuovo governo russo ha archiviato il programma dopo un breve periodo di test nel 1994, citando problemi di costi, e ha annullato il programma a titolo definitivo nel 1997.

Non ancora pronto ad ammettere la sconfitta, Mikoyan è riuscito a produrre e testare un prototipo di MiG-1.44 funzionante nel 2000.

Alcuni analisti militari russi ritengono che il caccia di quinta generazione cinese J-20 abbia tratto ispirazione o fondamentalmente sia basato sul MiG 1.44, citando somiglianze nei suoi canards, sezioni di coda e design aerodinamico "duck like".

Le più recenti da Difesa e Intelligence

5 formidabili droni in forza all'Iran

12 Aprile 2024 18:53 - La Redazione de l'AntiDiplomatico

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa