Il New Straits Times ha riferito di un'offerta fatta dalla Russia alla Malesia durante il MAKS 2019 Aviation and Space Show all'aeroporto internazionale Zhukovsky di Mosca (Russia).

La Rostec State Corporation (il conglomerato statale russo con sede a Mosca, specializzato nel consolidamento in società strategicamente importanti, principalmente nelle industrie della difesa e dell'alta tecnologia e nel sostenere le sue esportazioni) ha tenuto un incontro bilaterale con il Paese asiatico. Rostec è stato autorizzato da Putin a offrire alla Malesia un riscatto completo dei diciotto MiG-29N / NUB della Royal Malaysian Air Force (RMAF) per due squadroni di caccia MiG-35. Inoltre, hanno parlato della sostituzione degli elicotteri Sikorsky S-61 Nuri RMAF con i Mi-171 e del possibile acquisto del caccia addestratore avanzato Yak-130 / jet da combattimento leggero.

Nel 2018, la Malesia ha già lanciato un concorso da 2 miliardi di dollari in cui Super Hornet, Rafale, Typhoon e Gripen hanno offerto il loro servizio all'RMAF. La Malesia vuole sostituire la sua flotta MiG-29 potente ma quasi completamente ferma con diciotto nuovi aerei da combattimento. I pochi MiG rimasti vengono utilizzati solo per le funzioni di avviso di reazione rapida, anche se al momento questo è ancora il caso è discutibile.

L'RMAF è un noto utente di hardware russo poiché già utilizza Su-30MKM e Mi-17 e Mi-171.

Si prevede che la filiale di Rostec, Russian Helicopters, venderà otto Ansat, Mil Mi-8/17 e Kamov Ka-32A11DC all'agenzia di polizia marittima malese e al dipartimento antincendio e di salvataggio.