Il Dipartimento di Stato statunitense ha approvato una vendita (FMS) da 253 milioni di dollari di missili aria-aria avanzati a medio raggio AIM-120C-7 / C-8 (AMRAAM) per la Corea del Sud.
Il potenziale accordo è per 120 missili AMRAAM, supporto per armi, parti di ricambio e di riparazione, nonché altri sistemi, ha affermato in una nota la Defense Security Cooperation Agency (DSCA), aggiungendo che ha servito gli interessi degli Stati Uniti soddisfacendo le legittime esigenze di sicurezza e difesa di uno dei gli alleati più vicini nel teatro INDOPACOM (comando indo-pacifico).
"La Repubblica di Corea è una delle maggiori potenze politiche ed economiche dell'Asia orientale e del Pacifico occidentale e un partner chiave degli Stati Uniti nel garantire la pace e la stabilità in quella regione", ha affermato la DSCA in un annuncio. "È vitale per gli interessi nazionali degli Stati Uniti assistere la Repubblica di Corea nello sviluppo e nel mantenimento di una forte e pronta capacità di autodifesa”.
La vendita. scrive Defence Blog, migliorerà la capacità di ROK di far fronte alle minacce attuali e future aumentando le sue scorte di missili a medio raggio per le sue flotte F-15K, KF-16 e F-35 per la sua difesa nazionale.
Il contraente principale sarà Raytheon di Waltham, MA.
Il sito Web della compagnia afferma che il missile aria-aria AMRAAM è l'arma di dominazione aerea più sofisticata al mondo. Con oltre 25 anni di progettazione, aggiornamenti, test e produzione, il missile AIM-120 continua a soddisfare tutti i requisiti dei combattenti. Le sue capacità sono state pienamente dimostrate in oltre 4.200 colpi di prova e 10 vittorie in combattimento aria-aria.
Il missile AMRAAM è un'arma versatile e collaudata con flessibilità operativa in un'ampia varietà di scenari, inclusi gli attacchi aria-aria e lancio in superficie.
di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomaticoIl presidente russo Vladimir Putin ha visitato il 344esimo Centro Statale Addestramento e Riqualificazione del personale dell'aviazione militare del Ministero...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
di Alessandro Orsini* C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa