Gli equipaggi dei caccia da combattimento Su-30SM della flotta russa del Mar Nero si sono esercitati per rilevare e colpire navi da guerra nemiche con missili da crociera durante esercitazioni nel Mar Nero, secondo quanto riferito dall'ufficio stampa della flotta.
Nello scenario delle esercitazioni, il centro di comando e controllo della flotta del Mar Nero ha ricevuto un rapporto dalla sua nave che tracciava direttamente la nave da guerra di un nemico fittizio secondo cui il nemico poteva impiegare missili da crociera.
"Le coordinate della posizione della nave dell'aggressore sono state trasmesse alla coppia di caccia Su-30SM di allarme di reazione rapida che rimangono in aria. I piloti dei caccia multiruolo hanno modificato il loro percorso di pattugliamento, individuato e distrutto l'obiettivo navale", ha detto l'ufficio stampa in una dichiarazione.
Le esercitazioni si sono svolte senza effettivamente impiegare l'armamento, afferma la dichiarazione.
"I piloti si sono esercitati a dirigersi verso un attacco, mirando e sparando missili e bombardando armamenti, usando coordinate specifiche", ha detto l'ufficio stampa.
Il Su-30SM è un jet da combattimento super manovrabile a due posti di generazione 4 ++ prodotto e potenziato in serie. Il Su-30SM è dotato di due motori turbofan a doppio flusso riscaldati a vettore di spinta AL-31FP. Il caccia ha un raggio d'azione di 1.500 km e una durata del volo di 3,5 ore senza rifornimento di carburante.
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...
di Alessandro Orsini* C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa