Le forze armate russe inizieranno a condurre controlli il 25 marzo per testare la loro prontezza a combattere il coronavirus, ha riferito ai media il ministro della Difesa.

Secondo la decisione del presidente, l'ispezione sarà effettuata fino al 28 marzo nelle strutture di comando militare, formazioni, unità militari dei distretti militari occidentali e centrali, forze aerospaziali russe, forze strategiche missilistiche, protezione nucleare, biologica e chimica, truppe di ingegneria e alcune organizzazioni di supporto medico.

"I controlli hanno lo scopo di aumentare il livello di prontezza delle unità per risolvere i compiti di lotta contro l'infezione da coronavirus, se necessario", ha detto il ministero. Tutti gli eventi si terranno solo nei pressi delle forze armate russe senza coinvolgere le autorità e i servizi nelle regioni e negli organi territoriali di altri ministeri e agenzie.

Secondo il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, i controlli saranno condotti in due fasi. "Nella prima fase, il comando dei distretti militari e degli organi centrali di comando militare sarà incaricato di istituire un raggruppamento di forze (equipaggiamento) e distacchi congiunti per far fronte alle conseguenze della lotta contro le malattie nei luoghi di spiegamento delle truppe", ha detto il ministro.

Nella seconda fase verranno effettuati controlli per due giorni per testare la prontezza delle unità mediche e un'unità mobile dello stato maggiore da dispiegare rapidamente per combattere il coronavirus, ha sottolineato Shoigu.

Durante l'ispezione, il ministero verificherà le capacità di trasporto per dispiegare forze e attrezzature in aree remote tramite trasporto aereo e ferroviario per fornire assistenza ai malati e attuare misure di quarantena.

I militari addetti alle ambasciate di stati stranieri in Russia saranno informati dei risultati di questa ispezione.