F-35 e problemi irrisolti ma costi in crescita. Gli USA abbandonano il programma?

Anche se l'F-35 è entrato in servizio nel 2015, il caccia da combattimento più costoso dell'esercito statunitense sembra ancora affrontare una serie di problemi che potrebbero mettere a rischio la vita dei piloti o compromettere le missioni.

Il generale David Berger, 38° comandante del Corpo dei Marines degli Stati Uniti, ha messo in dubbio la fattibilità dello schieramento di aerei da combattimento F-35 all'avanguardia nel Corpo in futuro.

In un piano di progettazione della forza decennale presentato venerdì, Berger ha ammesso che "la nostra incapacità continua di costruire e sostenere un inventario adeguato di piloti F-35 mi porta a concludere che dobbiamo essere pragmatici per quanto riguarda la nostra capacità di sostenere il programma".

Berger ha anche sottolineato gli alti costi di manutenzione e pilotaggio dell'F-35B come fattori che sta pesando "nel conciliare la crescente disparità tra numero di piattaforme e numero di equipaggi aerei". L'F-35B è una versione decollo / atterraggio verticale (STOVL) corta dell'aereo da guerra.

In questo contesto, ha previsto che i budget del Corpo dei Marines non sarebbero cresciuti nell'immediato futuro tra i suoi sforzi per lottare con una flotta di elicotteri, aerei e veicoli.

Si ritiene che il jet da combattimento stealth di quinta generazione, l'F-35, sia l'aereo da guerra più costoso della storia, con un budget per il programma dell'aereo che supera $ 1 trilione.

Anche così, secondo quanto riferito, l'aereo continua ad affrontare più di una dozzina di problemi che potrebbero mettere a rischio la vita dei piloti.

I documenti precedentemente ottenuti da Defense News indicano che alcuni piloti dell'F-35 sperimentano picchi di pressione nella cabina che causano dolori al volto e alle orecchie, mentre il caccia subisce danni strutturali a velocità superiori a Mach 1.2 e ha problemi a operare in zone temperature molto basse.

Le più recenti da Difesa e Intelligence

5 formidabili droni in forza all'Iran

12 Aprile 2024 18:53 - La Redazione de l'AntiDiplomatico

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa