I caccia russi della flotta baltica Su-27 hanno dovuto interrompere la loro partecipazione a un addestramento per intercettare e scortare un F-16 dell'Aeronautica belga.
Gli eventi si sono verificati durante le manovre di addestramento dei caccia Su-30SM polivalenti e dei cacciabombardieri Su-24, che stavano provando gli attacchi contro le navi nemiche in un'area marittima. Insieme a loro c'erano due caccia Su-27 che fornivano loro protezione.
I piloti di questi caccia sono stati informati di un oggetto sconosciuto che si stava avvicinando al confine russo e quindi indirizzati nell'area per realizzare un'identificazione visiva. L'aeromobile non identificato si rivelò essere un F-16 belga.
Nella seguente registrazione su può vedere come i caccia Su-27 si avvicinano all'F-16, che cambia rotta ed è scortato nella direzione opposta ai confini della Russia. Il caccia dell'aeronautica militare belga si è poi ritirato in una base aerea nel Baltico, mentre i piloti russi sono tornati indietro per completare gli addestramenti.
In precedenza, il presidente russo Vladimir Putin aveva avvertito che ogni anno che passa la NATO aumenta la sua attività militare vicino ai confini russi. Il 30 marzo 2020, i vari apparati di intelligence negli Stati Uniti, in Svezia e in Norvegia hanno monitorato ciò che stava accadendo ai confini della Russia nel Baltico e nel Mar Nero. Tra questi, sono stati rilevati il velivolo da ricognizione strategico RC-135 e il drone RQ-4B-40.
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...
di Alessandro Orsini* C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa