La Cina ha schierato caccia Su-30 e J-20 stealth al confine con l'India?

L’ultimo periodo è stato segnato dal riemergere di mai sopite tensioni al confine tra India e Cina. Questioni antiche che rimandano ai tempi del colonialismo. Per questo una tracciatura ufficiale dei confini non è mai avvenuta e permangono grosse frizioni trai i paesi per zone contestate.

Come abbiamo detto le tensioni sono tornate a farsi evidenti in quest’ultimo periodo. Non sono mancati nemmeno scontri a fuoco tra gli eserciti delle due potenze asiatiche.

In risposta alle azioni ostili della parte indiana, la Cina avrebbe deciso di schierare anche dei caccia da combattimento nella zona calda.

Un decano del Parlamento indiano, Subramanian Swami, ha parlato piuttosto duramente del rafforzamento della presenza militare cinese nella zona di confine indiana nella regione del Ladakh. Secondo S. Swami, riferendosi ai dati dell'intelligence militare indiana, la Cina ha trasferito "un gran numero" di caccia russi Su di fabbricazione russa nella regione di confine.

“Il movimento da parte delle truppe cinesi di un gran numero di aerei Sukhoi di fabbricazione russa verso la zona di confine con l'India dovrebbe essere considerato un segnale che anche noi dovremmo essere pronti per azioni di ritorsione”, ha dichiarato il parlamentare indiano.

Secondo altre fonti in India, l'Aeronautica militare cinese ha schierato un caccia J-20 di quinta generazione e diversi caccia Su-30 (modifica del Su-30MK2) in uno degli aeroporti d'alta quota nella regione del Ladakh.

In precedenza sui media indiani, citando fonti militari, era stato annunciato che i radar dei caccia da combattimento Su-30MKI dell'aeronautica indiana avevano rilevato un velivolo "stealth" cinese di nuova generazione J-20. Ecco perché, secondo gli esperti indiani, la Cina ha deciso di dare la preferenza all'aereo Su nell'aerodromo d'alta quota.

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