Perché i missili ipersonici russi non possono essere intercettati dai sistemi di difesa aerea occidentali?

29 Marzo 2022 16:17 La Redazione de l'AntiDiplomatico

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La scorsa settimana il ministero della Difesa russo ha annunciato di aver utilizzato i missili ipersonici "Kinzhal" per distruggere un grande magazzino sotterraneo di missili ucraini e altre armi.

È probabilmente la prima volta che un'arma ipersonica viene utilizzata da un paese in guerra contro un altro. Il ministero della Difesa russo ha già confermato di aver seguito fatto ricordo ai "Dagger", l’equivalente inglese della parola Kinzhal (pugnale) missili aerobalistici ipersonici, per distruggere alcuni obiettivi chiave dell'Ucraina come la principale base di rifornimento di carburante per i veicoli corazzati ucraini in combattimento aree dell'Ucraina meridionale, come riferisce The EurAsian Times.

Secondo alcuni media di Mosca questa è la prima volta che la Russia utilizza i missili Kinzhal e questa mossa lancia un chiaro messaggio ai nemici di Mosca.

Perché missili ipersonici sono differenti?

Qualsiasi missile che supera la velocità del suono di almeno cinque volte o viaggia a velocità di Mach 5 o superiore, può essere classificato come missile ipersonico. È pubblicizzato come una forza "inarrestabile" con la capacità di devastare a un livello enorme nel giro di poche ore viaggiando a una velocità di circa un miglio al secondo.

Ora non è tutto. I missili ipersonici possono anche cambiare direzione durante il volo e compiere manovre all'avanguardia, sfruttando al contempo la loro capacità unica di evitare l'intercettazione, a differenza di altri tipi di missili.

Questa caratteristica rende i missili ipersonici unici nel suo genere perché quasi impossibili da rilevare per i radar e i moderni sistemi di difesa aerea.

Ciò rende i missili ipersonici una risorsa unica per Mosca e colloca la Russia in una situazione strategicamente confortevole.

Al momento pochi paesi possiedono la tecnologia capace di contrastare i missili ipersonici. E per ironia della sorte proprio la Russia ha il sistema adatto: si tratta dell’S-500 Prometheus.

Il Prometheus è un missile terra-aria in grado di rilevare missili ipersonici tra le altre minacce aeree. Secondo RAND Corporation, un think tank politico statunitense, i missili ipersonici sono una nuovissima aggiunta all'elenco delle armi in grado sia di manovrare che di volare a una velocità super di circa 5000 chilometri all'ora.

Il messaggio della Russia e l’impotenza degli USA

Fin dal primo giorno dell’operazione speciale in Ucraina per smilitarizzare e denazificare il regime di Kiev, la Russia è stata piuttosto esplicita riguardo alla sua agenda e alle sue intenzioni chiarendo che non tollererà più alcuna minaccia alla sua sicurezza nazionale.

Con i missili ipersonici la Russia si è posizionata in una posizione vantaggiosa. Per la prima volta nella loro storia gli Stati Uniti e i paesi NATO sono infatti senza difese. I sistemi di difesa aerea in utilizzo non sono infatti in grado di intercettare i Kinzhal.

Secondo la Difesa statunitense il missile SM-6 sarebbe in grado di intercettare un missile ipersonico perché in grado di raggiungere la velocità di Mach 5 o superiore. Tuttavia esperti russi notano che la capacità di un antimissile di raggiungere velocità superiori a Mach 5 non significa che sarà in grado di distruggere un bersaglio di manovra. Nel 2021, l'SM-6 non è riuscito a neutralizzare un obiettivo balistico convenzionale.

L'analista militare colonnello Yuri Knutov - afferma la Pravda - ritiene che gli anti-missili statunitensi non sono in grado di manovrare in modo simile alle testate ipersoniche russe. Pertanto, l'SM-6 non sarà in grado di tenere il loro passo. Inoltre, per intercettare i missili in grado di accelerare a Mach 5, è necessario disporre di stazioni speciali per rilevare tali testate, ha osservato l'esperto.

I professionisti sanno che per colpire con successo un bersaglio, l'intercettore dovrebbe sviluppare una velocità doppia rispetto a quella del bersaglio. Il rapporto ideale a questo punto è 1:3 o anche più alto. Nel frattempo, l'SM-6, come detto, non è affatto un missile ipersonico: la sua velocità massima non supera Mach 3,5, che è una velocità del suono sotto la soglia ipersonica.

I funzionari statunitensi sostengono che l'SM-6 sarà in grado di intercettare i missili ipersonici russi di ultima generazione Avangard, Zircon o Kinzhal. Gli analisti stranieri dicono che i missili ipersonici russi sono vulnerabili nella sezione attiva - in accelerazione - della traiettoria. Il loro lancio è chiaramente visibile dallo spazio, proprio come il lancio di qualsiasi altro missile balistico intercontinentale.

Inoltre, gli analisti stranieri sviluppano la loro idea dicendo che quando si avvicinano al bersaglio, i suddetti missili ipersonici russi rallentano la loro velocità per non mancare il bersaglio. Oltre all'SM-6, gli USA possono usare anche i missili THAAD, che hanno mostrato risultati eccezionali e possono raggiungere velocità fino a Mach 8,5, che è una velocità ipersonica.

In primo luogo, il lancio di missili ipersonici può effettivamente essere visto dallo spazio, ma per vederlo, bisogna monitorare costantemente quasi tutta la superficie del globo. La Russia può lanciare il suo missile ipersonico da un bombardiere strategico, da un aereo intercettore d'alta quota MiG-31 e da un sottomarino nucleare, la cui posizione è sconosciuta.

È anche importante notare che per puntare, l'antimissile statunitense ha semplicemente bisogno di un sistema radar in grado di rilevare obiettivi ipersonici. Un rapporto che il Congresso degli Stati Uniti ha preparato all'inizio di dicembre 2021 diceva che la Russia era l'unico paese che aveva un tale complesso radar - Rezonans-N. Pertanto, lo sviluppo della velocità ipersonica non darà alcun vantaggio al missile statunitense.

Parlando del sistema russo Avangard, non bisogna dimenticare che questa testata non è un missile, ma un aliante capace di manovre attive ad angoli inimmaginabili e irraggiungibili per qualsiasi missile. Volando a velocità fino a Mach 27, il sistema utilizza un'inerzia colossale e ha poche restrizioni di manovra. La manovra anti-missile si basa innanzitutto sul limite di carburante. Pertanto, inseguire l'Avangard o lo Zircon è una missione senza speranza.

Gli Stati Uniti si sono trovati senza difese contro una minaccia esterna per la prima volta nella storia. Sembra che anche molti altri paesi del mondo ne siano consapevoli, e si stanno preparando per una nuova era di relazioni internazionali, senza gli USA, a venire.

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