Il Nein di Herr Wolfgang Schaeuble. Nessuna mutualizzazione del debito a Costituzione tedesca vigente


di Giuseppe Masala


Ed ecco che arriva Herr Wolfgang Schaeuble: "Abbiamo dei trattati europei che mettono dei limiti molto precisi, e abbiamo una corte costituzionale che ha detto in modo molto chiaro cosa è possibile nella nostra costituzione e cosa no.Tutto ciò che è necessario adesso per la solidarietà possiamo raggiungerlo con gli strumenti che abbiamo".


Quest'uomo passa per antipatico e cattivo ma è in realtà la persona più schietta e onesta della politica europea. Dice le cose come stanno: non c'è modo di parlare di mutualizzazione del debito (eurobond, coronabond o chiamateli come volete) a costituzione tedesca vigente. Cosa ampiamente chiarita in più di una sentenza da parte della Corte Costituzionale tedesca.


E qui bisogna ragionare. Sappiamo che un'area monetaria comune con politiche monetarie comuni (oltretutto limitate sempre dalla Corte Costituzionale tedesca) non funziona con politiche fiscali diverse tra paesi appartenenti alla stessa area monetaria. Punto. Che si fa? Stante che i tedeschi a riformare la propria costituzione non ci pensano per nulla (peraltro non saprei manco se possono modificargliela visto che gliel'hanno scritta americani e sovietici) e ciò impedisce di andare avanti nel progetto (culturalmente sbagliato secondo me) rimaniamo così? Accettiamo l'impoverimento e la riduzione a colonia? Oppure torniamo indietro? Scegliere.


Altra cosa. Notare la differenza tra la Corte Costituzionale italiana che ha sancito asimmetricamente di subordinare la Costituzione Italiana al Diritto Europeo mentre la Corte Costituzionale tedesca tiene il punto: prima la Costituzione tedesca, dopo se compatibile, il diritto europeo. Inutile dire che subordinando la Costituzione Italiana ai trattati europei (compresa l'istituzione di una Banca Centrale che ha in statuto il limite massimo del 2% di inflazione) hanno di fatto trasformato anche l'Art.1 "L'Italia è una Repubblica Democratica fondata sulle rendite".

Bisogna scegliere. Rimaniamo così e ci impoveriamo e perdiamo la democrazia? Ai tedeschi sta benone, loro non cedono nulla, difendono la loro Costituzione e prosperano.

A noi la scelta. Tutto qui.

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