Nonostante l'enorme battage a reti unificate su Draghi la fiducia nel nuovo governo è di circa il 65% secondo i sondaggi.
E le cose non potranno che peggiorare sulla scorta di misure impopolari e mano mano che si affievolirà l'effetto novità.
Se si tiene conto che i partiti che supportano il governo rappresentano (stante alle elezioni del 2018) il 95,5% dei voti è facile capire che si aprono praterie enormi per coloro che si opporranno sia da destra (Fratelli d'Italia) che da sinista (il nascente ControMovimento dei dissidenti del M5S che hannno votato in dissenso).
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
di Alessandro Orsini* C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...
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