Italia: un regime senza democrazia e Stato di diritto

05 Settembre 2021 17:26 Giuseppe Masala

E' da un bel po' che sostengo che in Italia c'è un regime che con la democrazia e lo stato di diritto non c'entrano assolutamente nulla. La Costituzione e l'Ordinamento in generale sono completamente calpestati al fine di imporre un regime che esercita un controllo talmente capillare e paranoico approfittando del contenimento di una molto presunta pandemia. Tutto ciò è chiaramente possibile perchè gli organi di garanzia sono totalmente paralizzati. Mi riferisco agli organi di garanzia in senso ampio, per esempio la stampa è totalmente asservita ad una narrazione folle, ed è chiaro il perchè: i giornali campano di contributi statali e l'unico modo per sopravvivere è quello di piegarsi ai desiderata di chi detiene i cordoni della borsa (il governo).

Per quanto riguarda gli organi di garanzia propriamente detti la realtà è sotto gli occhi di tutti. La magistratura amministrativa è stata colpita da uno scandaletto che ha riguardato il suo presidente e tutti hanno capito che è il caso di stare buoni, del resto "colpirne uno per educarne cento" era una massima orrenda delle Br ma alla bisogna sanno usarla anche gli altri.

Per la magistratura ordinaria - posto che smontare questa assurda montatura è difficilissimo e i tempi sarebbero comunque lunghissimi - ci ha pensato il caso Palamara a delegittimarla e depotenziarla. Rimaneva nel suo piccolo "il Garante per la Privacy" che ha parlato innumerevoli volte contro i provvedimenti del governo che violano i più elementari diritti delle persone. Ma qui Draghi ha agito da perfetto uomo di potere: ha praticamente raddoppiato lo stipendio a tutti. Ovviamente, questo è il primo step, qualora il Garante continuasse a mettere il bastone tra le ruote sono certo che lo scandaletto che lo delegittima è già pronto. Insomma, perfetta strategia degna di Don Corleone, con le sue offerte al ribasso che non si possono rifiutare.
Stupidi noi che abbiamo creduto creduto ad una operazione casuale in qualla che ha portato Draghi a Chigi. Quella è un'operazione studiata sin nei minimi dettagli, organizzata occupando o devitalizzando tutti i gangli vitali dello stato. E pure lui si muove con il piglio e la spregiudicatezza di chi è venuto per restare a lungo (a Chigi o al Quirinale). Prendiamone atto.

Le più recenti da Economia e dintorni

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa