Il dramma europeo e quelle parole profetiche di Putin di 10 anni fa

01 Ottobre 2021 17:00 Giuseppe Masala

Io credo che in questa conferenza risalente al 2010 vi sia tutto il dramma europeo. Parla Putin:

<<Per qualche ragione all'opinione pubblica tedesca non piace l'energia nucleare...io non capisco cosa volete usare per cucinare. Voi non volete il gas, voi non fate ricerca e sviluppo sull'energia nucleare... volete forse cucinare con la legna da ardere. Ma anche in questo caso dovete andare in Siberia per prendere la legna da ardere..>>.

Per tutta risposta gli europei ridevano. Ripeto, correva l'anno 2010. Anno 2021, il Future sul gas in Europa ha raggiunto i 1200 dollari per 1000 metri cubi. Ora si capisce che in quel lontano 2010 l'unico che aveva diritto di ridere era l'oratore, Volodja da San Pietroburgo.

Gli altri dovevano preoccuparsi.

E invece ridevano. E ridevano.

Ma ora non ridono più e ciò che ha detto Putin all'epoca rimane inevaso.

Stesso discorso si potrebbe fare in merito alla difesa europea. Uomini come Draghi appena ieri hanno ammesso che l'Europa non ha più l'ombrello protettivo degli Stati Uniti e che bisognerà investire di più sulla difesa (io personalmente rimango della mia: no difesa comune senza Costituzione comune).

Eppure non dovrebbe essere una novità questa: Trump ha sbraitato per anni contro l'opportunismo della UE che approfittava della forza militare Usa e non spendeva.

E ora?

Infine si potrebbe parlare di economia digitale, di piattaforme informatiche, di motori di ricerca, di cryptomonete e di smart contract. L'Europa non ha nulla. Non ha nulla perchè anche qui non ha investito nulla. Gli americani, per dire, investono e ricercano dagli anni 50 del secolo scorso cifre spaventose.

Ecco, in questi pochi esempi è chiarita la miopia della politica Europea degli ultimi 30 anni. Sparagna, sparagna, sparagna. Piuttosto che tessere lodi, bisognerebbe ricordare la Merkel per quello che è: Commare Sparagna. Ma se il tuo grande obbiettivo è quello di avere un rapporto debito/pil uguale a quello del Burundi (con tutto il rispetto per il Burundi) poi non puoi lamentarti se avrai un economia uguale a quella del Burundi stesso. La logica merkeliana dell'austerità è stata utile per strangolare i paesi concorrenti all'interno della UE (esempio l'Italia), ma alla lunga (essendo la Germania stessa sottoposta a quelle regole) ha mostrato la corda: tutti sono rimasti con il nulla in mano.

Ecco qui la differenza tra i grandi statisti come Volodja (che nel 2010 ci avvertivano) e le piccole bottegaie tedesche.

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