di Giuliano Marrucci

Il caso da manuale del nuovo pensiero socialsciovinista che è destinato ad essere egemone in occidente nei prossimi 15/20 anni ce lo offre su un piatto d'argento la sempre attivissima Milena Gabanelli.

In questi 20 anni ho avuto l'opportunità di vedere da vicino quanto fosse capace di anticipare le future tendenze del Senso Comune, oltre ogni tradizionale distinzione tra destra e sinistra: dal primato della società civile all'antipolitica, passando per il consumerismo, l'ambientalismo, la critica ai sindacati e ai lacciuoli burocratici che ostacolano le imprese.

Un mescolone senza capo né coda, che ha sistematicamente tratto d'inganno il popolo della sinistretta ornamentale in cerca d'autore.

Quali siano adesso gli ingredienti principali del mescolone che ci aspetta è piuttosto chiaro: un po' di redistribuzione e guerra senza quartiere alla minaccia cinese in nome di una concezione astratta dei diritti umani, che si continua stranamente a presupporre l'occidente rispetti anche quando per 30 anni non si è fatto altro che documentare continuamente il contrario.

Perchè l'ideologia è proprio questa cosa qua: una continua smentita dei dati concreti di fatto che si scoprono mano a mano.

E non c'è niente di più ideologico di chi si professa post-ideologico.

(da Facebook)